Un po’ di pioggia e la strada ex cava San Biagio che, costeggiando par un tratto il fiume Musone, collega la ZI Squartabue alla provinciale per Castelfidardo diventa di nuovo impraticabile perché in alcuni punti si presenta allagata e quindi non percorribile.
Il Comune in queste ore si è limitato ad installare una transenna indicante il divieto di accesso, anche se non ha la funzione di sbarrare il transito, né di informare che la strada è allagata.
Nel settembre scorso la strada venne chiusa al transito per diversi giorni.
6 commenti
Dicono che col recupero dell’ Iva del recupero dell’ iva del recupero dell’ iva dei mutui aperti,…nei prossimi 25 anni cercheranno di risolvere il problema! ( cercheranno non significa che ci riusciranno).
Evidentemente in quella zona non pagano le tasse…
Ma perché quand’è che sarebbe aperta questa strada? Il problema è che le zone periferiche sono abbandonate a se stesse segnaletica divelta buche come crateri e come risolvono il problema chiudendo le strade o mettendo cartelli con limite di trenta troppo facile così aprire gli occhi e uscite dalle mura cittadine
A parte che lì, 300 metri dopo il segnale, ci abita della gente e perciò più che mettere il segnale di divieto non si può, sarebbe bella e ora che qualcuno pensasse a rendere l’intera strada praticabile in sicurezza tutto l’anno, vista la funzione che ha.
Si allaga certamente! I fossi di scolo ai lati della strada sono quasi inesistenti, senza scoli sulle banchine, manutenzione inesistente, quindi la strada essendo in pianura diventa una palude.
indove?