Sono decisamente troppi, negli ultimi tempi, i furti o tentativi di furto che si succedono a Villa Musone di Loreto, e alcuni anche perpetrati con preoccupante violenza. L’amministrazione comunale, quindi, prende le contromisure spinta anche dai cittadini che, esasperati dal lungo elenco di raid ladreschi iniziato a dicembre 2020 si erano rivolti alla Prefettura di Ancona per organizzare le prime ronde.
In questo anno il numero di telecamere attive dell’impianto di videosorveglianza del Comune arriveranno a ben 90 mentre il sindaco Moreno Pieroni annuncia l’organizzazione di diversi incontri nei quartieri proprio per attivare il controllo di vicinato, da tempo sottoscritto da Comune e Prefettura
9 commenti
A distanza di anni si è riusciti ad implementare la videosorveglianza tanto richiesta da una parte dell’opposizione ( quella seria e competente famose a capì) .ora il Primo cittadino cerca di fermare un maremoto di malcontento fermando le onde con un dito.TARDI!
P.S. nei futuri incontri con i quartieri da parte di Pieroni saranno intrapresi anche corsi di autodifesa e come costruire casematte ,oppure i soliti castelli per aria che tanto piacciono ai suoi elettori?
Telecamere dappertutto. Un tempo esisteva la vita privata, adesso non più. E non si venga a dire che chi non ha nulla da nascondere non deve temere questa video-intrusione! Piuttosto qualche porta blindata in più, qualche allarme antifurto in casa o in negozio sarebbe più efficace. Insomma le “difese passive” per dirla tecnicamente. Perchè i ladri entrano dove hanno strada facile.
Quanto ti piace usare la parola PASSIVA eh? Sarà un tuo stile di vita? Secondo te allora , un comune cittadino oltre che pagare i tributi allo stato per la sicurezza ,si dovrebbe dotare di porta blindata ,antifurto,telecamere video , spaventapasseri,luci stroboscopiche etc etc…? Chiediamo questa decina di migliaia di euro a gente come Panzeri, Giorgi, socialisti vari che ne hanno a bizzeffe in qualche vano delle loro case oppure diamo più potere alle già forze dell’ordine e modificando alcune leggi pro-caino? Sei un genio, ma del male.
Reverendo artigiano della mandibola, sono lusingato per la sua costante attenzione ai miei commenti, attraverso repliche che rivelano lungimiranza e profondità di analisi inusuali. Peccato che si faccia sopraffare sempre da un infondato e strumentale pregiudizio ideologico, che non le permette di elaborare contributi utili alla discussione e, come si dice, le fa sempre preferire di “buttarla in caciara”. Auguri!
Scrivi come un uomo di chiesa.
E’ accertato, senza alcun dubbio, che la videosorveglianza è uno strumento indispensabile per la sicurezza dei cittadini, come deterrente per gli atti delinquenziali e come prova documentale per le indagini.
La rinuncia ad un pò di riservatezza è il male minore ….
Beh, alla luce dei fatti mi sembra che il deterrente non funzioni granchè.
Se si legge bene l’articolo, le telecamere devono essere installate.
Nell’anno arriveranno a 90 su tutto il territorio comunale.
Controllo del vicinato ? Boh ci credo poco !