Nota del Comune di Recanati che ha approvato la convenzione con la società Cosmari Srl per l’attivazione del “Servizio di Ispettori Ambientali” al fine di un corretto funzionamento delle attività di conferimento di rifiuti urbani a difesa dell’ambiente.
“Abbiamo attivato questo servizio per educare alla tutela dell’ambiente – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi – in rispetto anche dei tanti cittadini che si comportano correttamente, consapevoli del valore di mantenere pulita e decorosa la nostra bella città. Ricordiamoci che il corretto conferimento dei rifiuti urbani oltre a tutelare l’ambiente permette di contenere i costi di smaltimento, costi che poi si ripercuotono in tutte le famiglie.”
Un’operazione di controllo del territorio finalizzata, in primis, ad un’attività di prevenzione e formazione e solo successivamente, se ne ricorreranno le condizioni oggettive, ad un’attività repressiva nei confronti di coloro che si renderanno responsabili di violazioni in materia di corretta modalità di conferimento dei rifiuti urbani.
“Con l’attivazione di questo servizio – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente Michele Moretti – ci proponiamo di aumentare la corretta raccolta dei rifiuti per contrastare ed educare quello zoccolo duro di cittadini che ancora non osservano le norme della raccolta porta a porta conferendo i loro rifiuti fuori dagli orari e dai giorni stabiliti e ancora peggio senza una differenziazione. Purtroppo, c’è da rilevare che ci sono anche cittadini che abbandonano rifiuti ingombranti e speciali in luoghi appartati.”
Gli ispettori ambientali sono figure professionali, coordinate da Cosmari Srl, preposte alla vigilanza e al controllo del rispetto delle norme vigenti in materia di gestione di rifiuti nonché alla constatazione, alla contestazione ed al riferimento delle violazioni rilevate agli organi competenti.
Le attività di vigilanza degli ispettori ambientali partiranno del prossimo anno in città e avranno una ciclicità settimanale.
comunicato amministrazione comuanle di Recanati
8 commenti
Benissimo. Finalmente potremo usare i sacchetti senza gli scandalosi chip.
Con un grande risparmio.
Cari signori, il muro di Berlino è caduto nel 1989. Sembra invece che ancora a Recanati siamo nella DDR con campi di “rieducazione”… e tutto quello che paghiamo di Tari…vergogna……
Gli ispettori avranno anche l’incarico di sanzionare il Comune che lascia isole di degrado, topi, arbusti infestanti, rifiuti senza effettuare cuna manutenzione da decenni? E ancora a quando gli ispettori per controllare lo stato di manutenzione delle strade comunali extraurbane?
E i sacchetti blu che da 2 anni riportano taglia e sono meno resistenti??! Però la tari aumenta…
E quindi?
Inizia da casa tua e di tutti i componenti della Giunta! Ma fammi il favore…. Quanti soldi sprecati e pure con l’aumento della Tari!!!
Anno nuovo, vita nuova? Speriamo che questa amministrazione con i loro modi di governare -degni dei peggiori stati comunisti- sparisca quanto prima, meglio ancora prima della fine di questo anno funesto…
Devi soffrire ancora un anno e mezzo 17,51.
Poi altri 5 anni comunisti.
È scritto.
Quanto sono costati i microchip con utilità nulla? Con gli ispettori ambientali faremo ancora peggio. Vogliamo capirlo o no che è più utile compensare il conferimento volontario dei singoli materiali da parte dei cittadini permettendo magari a ragazzini o indigenti di raccogliere qualche soldino che non montare un apparato repressivo costoso e inefficiente? La STASI non ha impedito la dissoluzione della DDR.