La Corte d’assise di Macerata, presieduta dal giudice Andrea Belli, affiancato dal giudice Daniela Bellesi, si è pronunciata sul delitto di Montecassiano del 24 dicembre 2020 in cui è stata uccisa Rosina Carsetti, 78 anni. Per i giudici, dopo circa 3 ore e mezza di camera di consiglio, non ci sono dubbi: ad uccidere la donna è stato il nipote Enea Simonetti, 22 anni. Per lui il massimo della pena anche se il delitto sarebbe frutto di un gesto d’impeto e non c’è stata premeditazione ma con l’aggravante di avere ucciso una ascendente per futili motivi e approfittando della minorata difesa.
Assolti dall’accusa di omicidio la figlia Arianna Orazi e il marito di Rosina, Enrico Orazi, 80 anni: per loro la condanna a due anni è per simulazione di reato per cercare di nascondere ciò che Enea aveva fatto. Per entrambi pena sospesa e tornano liberi.
E siamo per ora al primo grado.