Il 4 novembre u.s. il Sindaco dichiara che ci farà risparmiare 14.000 € evitando di illuminare gli alberi di Corso Matteotti all’insegna del contenimento anche della spesa elettrica. Lo dice ai giornali, ai rappresentanti dei quartieri, dei commercianti e dei giovani.
– Il 15 novembre, cioè solo 11 giorni dopo, il Sindaco e la Giunta approvano una delibera per stanziare ulteriori 13.368,80 € per fare fronte al maggior costo delle luminarie.
Ne toglie 14.000, ne aggiunge 13.368,80 !
Che i 13.368,80€ erano per le luminarie lo ha dichiarato l’assessore al bilancio Zoppi nel corso della commissione del 28 novembre propedeutica al consiglio comunale del 30 novembre
DOV’È IL RISPARMIO???
– Il 4 novembre il Sindaco dichiara che ci sarà comunque l’abete dono del Comune di Ussita.
– Il 1 dicembre fa installare un luminoso cono gigante pagato con i 13.000 e più € di cui sopra.
Si chiama Albero di Natale ma albero non è !
Dov’è finito L’ALBERO DONO DI USSITA???
SE SAPEVA DI NON POTERLO AVERE, (e comunque abbiamo accertato che lo avrebbe potuto avere sempre gratis da Ussita) PERCHÉ LO HA DICHIARATO?
L’albero di Ussita prima di tutto era un albero ma soprattutto aveva il significato di una amicizia con quella realtà nata dopo il terremoto. Prima di allora l’albero veniva donato da Madonna di Campiglio. A carico del Comune solo i costi di trasporto e Ussita non è lontana. E ricordiamo che era possibile averli perché oggetto di disboscamento controllato e autorizzato.
Quando Sindaco e assessori fanno le dichiarazioni ci raccontano le favole, è ormai chiaro!
Non è la prima volta che in meno di 15 giorni cambiano versione senza dare spiegazioni a nessuno, tutto avviene nell’ombra e all’insaputa dei cittadini che si trovano davanti al fatto compiuto.