È stata fissata al 15 marzo prossimo l’avvio del processo a carico di Stefano Francesconi di Potenza Picena, e Sara Andreozzi di Mogliano, responsabili delle ditte Andreozzi di Mogliano, committente dei lavori, e Linea Service che il 17 luglio del 2020 lavoravano a Montefelcino, in provincia di Pesaro per smontare una tensostruttura nella ex ditta Grossi Lamiere International.
Qui il giovane 23enne Leonardo Barone fu vittima di un infortunio sul lavoro. Il ragazzo, che viveva a Recanati con la moglie e i figli, era stato assunto da dieci giorni dalla Linea Service di Tolentino. Alle 6.30 di quella mattina di lavoro una capriata in ferro cadde e lo colpì alla testa. Barone fu ricoverato a Torrette, poi al Santo Stefano di Potenza Picena, ma quattro mesi dopo, il 7 novembre, morì per le lesioni riportate.
Secondo la Procura, le due società avrebbero avuto diverse carenze in materia di sicurezza e formazione dei lavoratori. Da qui l’accusa di omicidio colposo per entrambe le società e per i loro responsabili.
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L’ho avuto come alunno. Ha avuto due figli da ragazzino e una famiglia da mantenere presto. Tutti i suoi ex compagni di classe lo ricordano con dolore.