La Svethia torna a mani vuote dalla trasferta di Gualdo Tadino, una domenica storta che segue la sconfitta casalinga con San Marino condita da percentuali in attacco unite a qualche disattenzione di troppo in difesa. Il secondo stop stagionale si è materializzato davanti ad un avversario, che è giusto ricordarlo, vanta un roster di tutto rispetto per la categoria e che ha meritato indubbiamente il successo.
Coach Padovano torna sul match di 48 ore fa con serenità: “Abbiamo fatto purtroppo una brutta partita con pessime percentuali in attacco subendo molto la loro aggressività in difesa, Gualdo ha avuto il merito di trovare punti importanti anche da giocatori che fino a quel momento non avevano lasciato il segno ed ha vinto con pieno merito. Paghiamo un lungo periodo dove non riusciamo ad allenarci tutti insieme, le assenze non devono essere un alibi ma sicuramente hanno il loro peso. Non dobbiamo però piangerci addosso ma rialzarci in fretta, domenica arriva Fossombrone che è una squadra giovane, aggressiva ed atletica con ragazzi molto volenterosi che stanno facendo un ottimo campionato. Sono allenati poi da un coach come Paolini che ha esperienza da vendere e che in queste categorie può essere il vero valore aggiunto. Noi abbiamo davanti una settimana per lavorare a testa bassa, capire dove abbiamo sbagliato e recuperare soprattutto gli acciaccati, domenica c’è una partita da vincere per recuperare consapevolezza nei nostri mezzi e quella brillantezza che ci ha contraddistinto nelle prime cinque giornate”.
Domenica al PalaCingolani-Pierini palla a due ore 18.30, dirigeranno l’incontro i signori Antonelli di Spoleto e Racsan di Umbertide.