Summit di maggioranza l’altra sera in Comune, con la presenza anche del dirigente dell’Area Tecnica, per fare il punto sulla situazione delle strade di campagna a Recanati, un vero bubbone di mancata manutenzione e di condizioni impraticabili per chi ci vive.
“Le strade di campagna sono da sempre una questione difficile per le amministrazioni. Sono tantissime, chilometri e chilometri, e ognuna ha la sua storia” commenta l’assessore ai lavori pubblici Francesco Fiordomo di fronte alle tante proteste dei cittadini. “Fino a 30 anni fa – ricorda l’assessore – c’erano cantonieri che le curavano mentre da qualche anno ci sono pochi operai con mansioni diverse perché si occupano anche di scuole, manutenzioni ed eventi”.
Nell’incontro di maggioranza si è deciso, quindi, “di anticipare in via d’urgenza, annuncia il sindaco Bravi, la somma di 220 mila euro del mutuo per le strade previsto per il 2023 per l’importo complessivo di 862 mila euro in modo da poter intervenire entro la fine dell’anno”.
Il sindaco, però, punta il dito anche sugli agricoltori del territorio: “Sono diversi i fattori che incidono sulla qualità delle nostre numerose strade di campagna, sottolinea Bravi, e tra questi c’è anche il comportamento nella sistemazione dei campi, a volte privi di efficaci canali di scolo, a volte coltivati fino al limite del fondo stradale. Nel piano degli interventi sarà necessario anche vigilare su queste situazioni, che per alcune strade sono divenute una costante in presenza di piogge consistenti”.
Fiordomo ricorda anche la presenza di “strade vicinali, private ad uso pubblico, e di una normativa che indica una forma consortile per le manutenzioni con l’intervento economico del privato. Questo contesto va tenuto in considerazione. Non significa, comunque, sottrarsi alle responsabilità e nel tempo si è cercato di dare risposte: solo nel biennio 2017-18 sono stati spesi 300 mila euro per la sistemazione delle strade bianche”.
Sono circa 15 le strade di campagna che sono state censite dai tecnici come maggiormente bisognose di un intervento di messa in sicurezza. “In attesa che la procedura amministrativa si perfezioni (prima della fine dell’anno, massimo gennaio 2023 per avere le ditte all’opera) sono i nostri operai che stanno tamponando, sottolinea infine Fiordomo. Sono stati impegnati nella zona delle curve di Castelfidardo e ora si spostano a Costa dei Ricchi e Mattonata.”
3 commenti
Con 220 mila euro ci comprano le nucelle!
Per sistemare tutte le strade di campagna… tutte , servono almeno gli stessi soldi stanziati per il campo di calcio!
Coraggio, fate un mutuo utile.
Si possono sapere i nomi delle 15 strade?
A volte basta poco … fate la “costa dei frati”dove ci sono diverse caditoie per raccogliere l’acqua ma che sono piene di vegetazione ,non basterebbe ripulire i cordoli e le caditoie in maniere efficiente e non come l’ultima volta con una zappetta?