Nuovo attacco dei lupi in un’azienda agricola tra il Coppo di Sirolo e Camerano: uccise pecore, caprette e animali da cortile. Una strage documentata dalle telecamere che nella notte tra domenica e lunedì hanno ripreso gli animali all’interno della proprietà. L’allevatore oltre al danno degli animali uccisi, dovrà pagare anche il costo dello smaltimento delle carcasse, circa 80 euro a capo.
È l’ennesimo blitz registrato nella zona: ultimamente si sono moltiplicati gli avvistamenti nelle campagne del Conero e in Valmusone, anche a ridosso del centro abitato, come avvenuto nella fattoria Magnaterra a Castelfidardo lo scorso 25 settembre.
Il lupo non rappresenta una minaccia diretta per l’uomo ed ogni azione persecutoria nei suoi riguardi è punita dalla legge.
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L’allevatore deve smaltire a sue spese le carcasse dei animali uccisi dai lupi che però a loro volta non possono essere cacciati perché sono protetti. Qualcosa sembra non quadrare.