I giudici del Tribunale del riesame non hanno accolto la richiesta dell’avv. Donato Attanasio che aveva presentato istanza affinchè il suo assistito, l’operaio recanatese 47enne Omar Pintucci, potesse essere scarcerato o, almeno, agli arresti domiciliari. Come si ricorderà Pintucci la notte del 30 luglio scorso in vicolo Alemanni, in pieno centro storico a Recanati, aveva aggredito con un coltello A.A., un 22enne, anche lui recanatese, per futili motivi.
Soddisfatto, naturalmente, il legale della vittima, l’avv. Damiano Corsalini che ritiene “che una diversa decisione, e quindi la scarcerazione del Pintucci, sarebbe stata difficilmente giustificabile, vista le circostanze abbastanza chiare dell’aggressione e la gravità del reato per il quale è indagato. La fiducia sul Tribunale del riesame da parte del mio assistito è stata, quindi, ben riposta.”
5 commenti
Giusta decisione
Mi pare giusto
La forza della ragione
Nulla nei tribunali è scontato. Non invidio gli avvocati
Ci sono uomini che hanno ammazzato mogli e compagne e non hanno fatto un giorno di galera. Omicidi colposi….