Giuseppe Casali, vice sindaco di Porto Recanati, è stato contattato da alcuni cittadini portorecanatesi sottoposti a trattamenti dialitici che gli hanno esposto le loro grandi difficoltà in quanto l’Asur da tempo ha dirottato i circa nove pazienti, che da sempre utilizzavano il servizio di Recanati, all’ospedale di Civitanova Marche per sottoporsi alla dialisi.
Casali, quindi, ha preso carta e penna e ha scritto subito sia all’assessore regionale alla sanità che al direttore dell’area vasta 3 e della Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale di Civitanova Marche chiedendo loro di ripristinare quanto prima il servizio o, comunque, di organizzare al meglio il trasporto di questi pazienti. Di seguito il testo della lettera firmata da Casali con la speranza che Regione e Asur intervengano al più presto.
Oggetto: Criticità riscontrate da pazienti dializzati – Comunicazione.
Con la presente intendo sottoporre alla vostra attenzione, per conto di alcuni concittadini portorecanatesi sottoposti a trattamenti dialitici, le criticità insorte da qualche mese a questa parte, sulla organizzazione del trasporto ospedaliero e sul diverso centro dialitico verso il quale gli stessi vengono, in alcuni giorni, trasportati.
I pazienti infatti hanno riferito che a seguito di una riorganizzazione del servizio, in alcune giornate non vengono sottoposti al trattamento sanitario presso l’ospedale di Recanati, come di consueto avveniva da anni, ma presso la struttura ospedaliera di Civitanova Marche.
L’individuazione del diverso centro ospedaliero per l’esecuzione del trattamento, determinato (a detta dei pazienti) dal depotenziamento del centro dialitico di Recanati, ha determinato una dilatazione dei tempi di percorrenza per raggiungere il presidio medico e per il ritorno, provocando un enorme aggravio delle condizioni sia fisiche che psicologiche dei pazienti che sono già notevolmente provati dalle proprie condizioni di salute.
Per le motivazioni sopra esposte chiedo che venga nuovamente ripristinata la piena funzionalità del centro dialitico di Recanati, che oltretutto dista pochi chilometri dal Comune di Porto Recanati e permetterebbe quindi un tragitto più snello e veloce; in subordine una organizzazione dei trasporti ospedalieri più confacenti alle esigenze e alle condizioni di salute dei pazienti che fruiscono del servizio.
In attesa di sollecito riscontro, porgo distinti saluti.
IL VICE SINDACO Dott. Giuseppe CASALI