Il Comune di Recanati e il Comitato di Montefiore in collaborazione con l’Associazione Beniamino Gigli presenta “Radio Montefiore – Festival di voci e musica” nell’ambito del progetto regionale dei Borghi in Festa Marche Storie in programma a Recanati nei giorni 16, 17 e 18 settembre 2022.
Protagonista del Festival il piccolo borgo di Montefiore, sede di un antico pregiato Castello, attualmente in restauro, costruito a difesa del territorio di Recanati a circa 8 km dal centro cittadino sul versante della città di Osimo.
“Montefiore è il borgo di Recanati per eccellenza, grazie alla Regione Marche ci viene data la possibilità di rilanciare le attività di valorizzazione culturale dell’area come preludio alla sua completa rivitalizzazione con la prossima ristrutturazione del Castello. – Ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi – Con le risorse economiche che siamo riusciti a reperire abbiamo già effettuato un primo importante intervento di messa in sicurezza dell’area del Castello, ora stiamo procedendo con l’elaborazione dei progetti per l’intera ristrutturazione della fortezza.”
Il castello, anticamente un borgo murato, è dominato da un torrione quattrocentesco molto simile alla Torre del borgo della città di Recanati ubicata in Piazza Giacomo Leopardi. Una struttura che domina il paesaggio, visibile a chilometri di distanza.
Per motivi logistici, il quartiere di Montefiore ha sempre vissuto il suo rapporto con Recanati nel segno dell’appartenenza, ma anche della distanza.
“Siamo molto felici di questo progetto culturale regionale che ci ha dato l’occasione di coinvolgere il comitato e le personalità del borgo di Montefiore ma anche di valorizzare e promuovere il Castello vero gioiello architettonico che presto sarà restituito alla comunità. – Ha affermato l’assessora alla Cultura Rita Soccio – Queste tre giornate saranno anche l’occasione per parlare di proposte e idee sull’utilizzo del Castello dopo i lavori. Ancora una volta gli eventi culturali si dimostrano filo conduttore per fare rete e lavorare insieme per il bene comune.”
“Radio Montefiore”, diretto da Paolo Bragaglia, darà vita ad un programma di eventi dal vivo, sui temi storici, letterari e musicali , in prossimità delle mura del Castello che saranno trasmessi in diretta radiofonica, sia nella città di Recanati sulle frequenze della locale Radio Erre, che in tutto il mondo grazie anche a Usma Radio, l’emittente radiofonica dell’Università di San Marino attiva nella produzione e diffusione culturale.
In prossimità della Torre del Borgo di Recanati sarà allestito una postazione pubblica
di ascolto radio, con diffusione sulla piazza Giacomo Leopardi, a simbolizzare la complementarità del rapporto cittadina/frazione.
Il programma propone temi e spettacoli legati all’antica storia di Montefiore e alle due grandi figure cittadine di Beniamino Gigli e Giacomo Leopardi.
“Montefiore ha sempre sofferto della distanza geografica rispetto al centro di Recanati, la radio è sicuramente uno dei mezzi di comunicazione più immediati in grado di annullare questa lontananza. – Ha detto la Presidente del Comitato di Montefiore Moira Scalzini – Riscoprire, valorizzare e tramandare le proprie origini sono le azioni basilari per rendere unico e speciale un territorio. Ne è un esempio il nostro Castello, centro storico e culturale fondamentale per la città di Recanati che finalmente potrà di nuovo risplendere con le iniziative in programma e con i prossimi lavori di ristrutturazione.”
Si parte venerdì 16 settembre alle ore 18.30 con l’inaugurazione del Festival a seguire la trasmissione radiofonica della sera sul tema “I racconti del castello” racconti, aneddoti e interviste sui personaggi caratteristici, storici e memorabili e sulle tradizioni e leggende di Montefiore a cura di Fausto Maggiori, Pierluca Trucchia e Paolo Bragaglia
Alle ore 21 il concerto serale avrà per tema: “San Biagio, un santo armeno tra la Dalmazia e le campagne recanatesi” un viaggio sonoro tra Montefiore di Recanati, Ragusa (attuale Dubrovnik) e l’Armenia, luoghi accumunati dalla figura di San Biagio, originario dell’Armenia e patrono di Montefiore e di Dubrovnik, tra gli artisti che si esibiranno il Duo Lucanero & Meo e Roberto Paci Dalò,
Sabato 17 settembre la trasmissione radiofonica delle ore 18 sarà incentrata sul tema “Leopardi e la tradizione” una conferenza – concerto di Roberto Lucanero sul rapporto tra Giacomo Leopardi e la cultura folkloristica e tradizionale del territorio recanatese, con letture di Oberdan Cesanelli.
Alle ore 21 il concerto incontro dedicato a “Beniamino Gigli, l’usignolo mondiale” condotto dal presidente dell’Associazione Beniamino Gigli, Pierluca Trucchia con l’esibizione del tenore Enrico Giovagnoli intervallato da aneddoti, racconti e ascolti di dischi d’epoca a 78 giri per ricordare lo straordinario tenore recanatese.
Domenica 18 settembre alle ore 18,30 presentazione del libro di Paola Bitocchi “Il castello di Montefiore tra archivi e biblioteche” segue l’incontro con i cittadini sul tema “Un progetto per Montefiore” il Comitato di quartiere di Montefiore e l’ assessora alla cultura Rita Soccio racconteranno il progetto in corso e le idee per restituire il castello alla comunità. Alle ore 21 “Panorama Leopardiano” il sentimento del paesaggio nella poesia e nella prosa leopardiana in una lettura dell’attrice Isabella Carloni con musica a cura e di Paolo Bragaglia con interventi musicali di Serena Abrami.
Ogni sera alle ore 20 sono previste degustazioni di prodotti tipici delle aziende agroalimentari del territorio per condividere in maniera conviviale la bontà delle specialità enogastronomiche locali e la bellezza del borgo.
Durante ogni spettacolo serale verranno proiettati sulle pareti del castello, immagini
suggestive ed elaborazioni visive relative ai temi delle esibizioni realizzate da Marco Bragaglia. Per l’occasione verranno inoltre organizzate visite guidate alla struttura esterna del Castello.
2 commenti
E finalmente l’amministrazione comunale è riuscita a dare un palcoscenico pure a Trucchia.
Avanti così, con la sindaca che cerca appoggi pure a destra e il suo vice che la segue fedelmente.
Caro anonimo, essendo il presidente dell’Associazione Gigli non ho certo bisogno del palcoscenico dell’amministrazione comunale. Da Montefiorese sono felice di questa iniziativa ……. il resto sono chiacchiere!!