Il 5 Agosto nell’antica Roma si festeggiava la Dea Minerva o la Dea Athena per i Greci e a Recanati al Caffè Piazza Leopardi si cenerà con i piatti tipici di quel periodo storico.
Venerdì 5 Agosto al Caffè Piazza Leopardi a Recanati si pasteggia come nell’antica Roma, a suon di focacce, vino, cereali e pollo ai datteri, parliamo del Panis romano, il Libum o focacce al formaggio e il Puls o zuppa di cereali il tutto annaffiato con il buon vino della cantina del locale.
Un tuffo quindi nel convivio dell’antica Roma, la Roma pagana dove i rapporti con le divinità erano costanti e presenti nella quotidianità della popolazione.
Il Caffè Piazza Leopardi ci farà rivivere quel momento storico deliziando il palato dei commensali, ma attraverso i racconti di Nicola Convertino, si capirà anche il momento storico e i legami con le tradizioni sia religiose che storiche.
Sappiamo che ogni festa affonda le radici nella storia, nelle tradizioni, nella religione e anche nelle superstizioni , spesso capirne le motivazioni ci avvicina ad una consapevolezza della nostra vita e quello che ha accompagnato i migliori anni della nostra infanzia; chi non ricorda il Natale in famiglia, il ferragosto al mare da adolescente?
Le cosiddette “feste comandate” sono quelle che segnano i ricordi migliori della nostra esistenza ma raramente ci si sofferma a pensare perché ci sono queste feste, il perché si festeggiano e chi le ha create.
E la cosa tragica che alcune di esse hanno un significato magico, esoterico che si confonde con la religione (spesso sincretica) e Venerdì Nicola Convertino ci farà capire alcune di esse, deliziando il palato e ampliando la mente dei presenti alla cena.
Ma i commensali non devono preoccuparsi, si cenerà seduti normalmente e non sdraiati come facevano gli antichi romani, quello che varierà dalla normale cena sarà il Menù e l’intrattenimento del Convertino che spiegherà, durante il convivio, le radici storiche, religiose e magiche di queste “feste comandate”, che derivano quasi tutte da antiche feste pagane, abilmente copiate dalla Chiesa di Roma che spesso le ha imposte.
Quindi Venerdì lasciate uno spazio nel vostro stomaco in modo da riempirlo con le delizie che usciranno dalla cucina del Caffè Piazza Leopardi…e per una sera pensate che qualche boccale di vino in più in fondo non fa male…sempre meglio della Coca Cola.
7 commenti
Come mai in questo giornalino si pubblicano gli eventi di un locale privato, e non di tutti i locali privati?
generalmente pubblichiamo tutti i comunicati stampa che ci arrivano
Certo che di questi tempi, con le notizie di cronaca che leggiamo quotidianamente sui giornali,per quanto questo sia un evento originale e apprezzabile, pubblicizzarlo con scritto sulla locandina “e….tanto vino”, non mi sembra proprio una cosa di buon senso.
se al posto di tanto vino, scrivevano tanta fica? Saresti stata più soddisfatta?
11,38 cosa dovevano scrivere? e tanto BROMURO?
Era sufficiente scrivere “e…del buon vino”.
Considerando tutte le notizie di cronaca legate all’abuso di alcool, non avrebbe dato l’idea di “ubriachiamoci tutti”, come invece sembra intendere la locandina.
Da quello che scrive mi rendo conto che è un discorso troppo complicato per lei, quindi un po’ di bromuro potrebbe prenderlo lei, così le si dilatano i bronchi, le arriva più ossigeno al cervello e magari tutto le rimane più chiaro.
Ridicola. Bacchettona. Zitella acida. Non sa interpretare neanche una locandina. 19,48.