Non si placano l’orrore e l’indignazione per la brutale aggressione di ieri pomeriggio a Civitanova Marche, lungo Corso Umberto Dopo le ore 14 di ieri, del 39enne nigeriano, Alika Ogorchukwu, che vive a San Severino ma che spesso stava a Civitanova per fare l’ambulante.
L’uomo, sposato e con un figlio piccolo, sembra avesse proposto al 32enne Filippo Claudio Giuseppe Ferlazzo (originario di Salerno e residente a Civitanova), che stava passando insieme ad una ragazza, l’acquisto di un paio di calzini. Una proposta che non è andata affatto a genio al campano che, senza pensarci due volte, lo ha aggredito prima bastionandolo con la stampella del nigeriano stesso (la usava per i postumi di un incidente) e poi gli è saltato sopra schiacciandogli la testa fino a soffocarlo.
Subito dopo ha provato a fuggire ma i poliziotti della Squadra Volante, immediatamente intervenuti dopo la segnalazione giunta al NUE (Numero di emergenza unico europeo 112), sono riusciti ad individuarlo e ad accompagnarlo presso gli uffici del Commissariato di P.S. di Civitanova Marche.
6 commenti
A quanto pare alla violenza omicida dell’aggressore si è aggiunta lo squallido comportamento di chi, lì intorno, non ha mosso un dito a difesa del nigeriano, ma si è “preoccupato” di riprendere tutto con il proprio telefonino. Voglio augurarmi che questi personaggi si rechino in Commissariato a far vedere il loro “lavoro” affinche gli inquirenti possano avere il quadro completo della tragedia.
Per lei è cosi semplice intervenire in queste situazioni vero?
Guardi un po’ altri casi in passato:
https://www.quibrescia.it/provincia/bassa-bresciana-2/2021/11/24/ghedi-interviene-per-difendere-una-ragazza-pestato-a-sangue/601048/
https://canosa.news24.city/2021/11/27/interviene-per-difendere-unamica-e-viene-pestato-a-sangue-arrestato-laggressore/
https://www.globalist.it/news/2018/11/06/interviene-per-difendere-il-figlio-dai-bulli-pestato-a-sangue-dal-branco/
https://www.veronasera.it/cronaca/vuole-difendere-la-badante-anziano-pestato-a-sangue.html
se non sei preparato conosci tecniche di autodifesa, lotta libera, arti marziali non ci provare a fare l’eroe, metteresti a rischio la tua stessa vita.
Scuse. Comode scuse. Ipocrite scuse. Vedi, al contrario, il caso di RECANATI.
Se lei si sente cosi temerario eroe da mettere a rischio la sua stessa vita conosce bene le arti marziali faccia pure,
ma non può pensare che tutti possono essere come lei, oltre al fatto che si parla anche di Ferlazzo l’aggressore assassino con seri problemi di squilibri mentali lasciato da incoscienti a piede libero qui lo trovo squallido il comportamento da parte di chi lo ha deciso.
Facile parlare come fa lei sui social ma poi se ci si fosse trovato di persona avrebbe fatto come tutti quanti gli altri che erano li, non so quanto sia paragonabile all’accoltellatore recanatese del caso di Recanati, tanto che la vittima giace in gravi condizioni con prognosi, quindi non si è affatto salvato.
L’assassino aveva già mostrato segni di squilibrio mentale, TSO etc. Chi lo aveva in carico?
La colpa è dell’ “indifferenza” dei passanti….la società tutta è colpevole di questo scempio perché nessuno si è immolato così come fanno tutti i giorni nelle grandi città gli ipocriti di sinistra con il mantello di Superman addosso