In questi mesi estivi è in costante aumento la presenza sul territorio dei militari della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Fermo. L’incremento del flusso di turisti e l’organizzazione di numerosi eventi, che radunano migliaia di persone, rendono ancora più importante e necessario un controllo puntuale delle primarie vie di comunicazione e delle principali località della Provincia.
Proprio in occasione di una serie di concerti che si sono tenuti nei giorni scorsi sul litorale e che hanno attirato migliaia di persone da tutta Italia, i militari del Nucleo Mobile del Gruppo di Fermo, coadiuvati anche da personale della Compagnia di San Benedetto del Tronto ed inseriti all’interno di un più ampio dispositivo interforze predisposto per il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica, hanno organizzato un servizio di controllo economico del territorio, volto principalmente alla repressione del consumo e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Dalle prime ore del pomeriggio e fino a tarda sera sono stati effettuati posti di controllo mirati lungo le principali vie di accesso ai luoghi degli eventi ed in prossimità dei caselli autostradali. Grazie anche all’impiego delle unità cinofile è stato possibile, in soli cinque giorni, individuare e sequestrare circa 200 grammi di sostanze stupefacenti, tra infiorescenze di marijuana, hashish, “spinelli” già pronti per il consumo, cocaina, ketamina ed ecstasy, per un valore stimato in oltre 3.000 euro.
L’infallibile fiuto dei cani in forza ai due Reparti della Guardia di Finanza ha permesso di scovare anche le sostanze abilmente occultate sulle persone, nelle borse, negli zaini, nelle valigie o dentro le autovetture.
Al termine della attività 43 persone sono state segnalate a 16 Prefetture, competenti per la contestazione amministrativa relativa all’uso di sostanza stupefacente, prevista dall’articolo 75 del D.P.R. 309/1990 (“Testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti”). A otto di loro, inoltre, è stata ritirata immediatamente la patente di guida, atteso che gli stessi, trovati in possesso di sostanza stupefacente, avevano anche la diretta e immediata disponibilità di un veicolo a motore.
Il quotidiano impegno della Guardia di Finanza per la tutela della legalità e della salute pubblica ha consentito di impedire l’immissione sul mercato e l’uso, soprattutto tra le fasce più giovani della popolazione, di un considerevole quantitativo di stupefacente che avrebbe danneggiato la salute dei consumatori.
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Evviva, referendum non ammesso repressione alle stelle.