Il 24 luglio, alle prime luci dell’alba, verso le 5,45, sull’autostrada A14 nei pressi del casello di Grottammare (AP), un automobile si vede soprpassare ad altissima velocità da un altro veicolo di tipo sportivo, una Giulietta Alfa Romeo. La macchina procede a zig zag, sorpassando da sinistra a destra delle due corsie di marcia, con una guida sconsiderata e pericolosa per gli altri utenti che in quel momento percorrono l’autostrada.
L’improvvido conducente però non sa che ha sorpassato un automobile guidata da un funzionario di Polizia. Si tratta del Dirigente della Sezione Polizia Stradale di Macerata che stava percorrendo l’autostrada in direzione sud con la propria auto privata, libero dal servizio. Questi vede la Giulietta sfrecciare a tutta velocità, evitando per mera fortuna l’impatto prima con un veicolo e di seguito con un altro. Il funzionario non può permettere che quella condotta di guida metta a repentaglio l’incolumità degli altri automobilisti e si attiva per fermare l’auto pirata. Si mette all’inseguimento e solo dopo un kilometro e mezzo riesce ad affiancarlo, si qualifica e gli intima di rallentare la corsa. A quel punto, in sicurezza, lo conduce a velocità moderata verso l’uscita del casello di Grottammare e immediatametne chiama in ausilio la pattuglia di tratta della Sottosezione di Porto San Giorgio (FM).
I poliziotti scoprono non solo che a bordo vi era anche una giovane donna ma, sottoposto il conducente agli accertamenti di rito, emerge che lo stesso era alla guida in stato di ebrezza alcoolica. All’uomo gli viene contestata la guida pericolosa ed immediatamente ritirata la patente di guida.
Considerando che il soggetto, in quelle condizioni, aveva perso il controllo sicuro del veicolo, il tempestivo intervento della Polizia è stato provvidenziale ed ha evitato ben più gravi conseguenze al conducente stesso, alla ragazza che viaggiava con lui e all’intera utenza.
Macerata, 26 luglio 2022