Spesso leggiamo sui social network, sui siti di informazione locale e sulla carta stampata di situazioni legate alla cura e manutenzione del verde pubblico di Porto Recanati. Da un lato ci sono dichiarazioni che sostengono la buona riuscita della manutenzione della città, in altri casi invece si assiste a lamentele relative al fatto che molte zone della città sono totalmente trascurate, una su tutte il cimitero e ad altre zone periferiche dove la manutenzione o non è stata ancora eseguita o non è stata completata.
Occorre specificare che l’intento dichiarato dell’amministrazione Michelini è stato quello di effettuare tutte le operazioni di manutenzione del verde, tranne quelle più complesse, in house, ovvero senza ricorrere a ditte esterne come successo finora. Lo scopo è quello di risparmiare denaro pubblico mantenendo inalterata la qualità del servizio.
A nostro avviso l’obbiettivo è stato raggiunto parzialmente, ovvero si è sicuramente risparmiato denaro pubblico, ma la qualità del servizio offerto non è all’altezza delle aspettative, almeno per il momento.
Crediamo che l’errore sia stato di non aver considerato due aspetti fondamentali, il primo è che per svolgere la manutenzione del verde pubblico occorre avere a disposizione risorse umane che attualmente sembrano insufficienti (non potrebbe essere altrimenti considerato il lungo periodo nel quale le amministrazioni non hanno potuto assumere personale a causa della politica di austerità imposta dal governo centrale), il secondo è che oltre agli operatori servono macchine e attrezzi adatti allo scopo, ovvero serve programmare investimenti.
Dunque l’aver puntato tutto e subito sul servizio svolto in house ha mostrato diverse criticità. Meglio sarebbe stato se si fosse proceduto in maniera graduale, affrontando un primo periodo con un “sistema misto” che a fronte di un risparmio più limitato, avrebbe dato modo di valutare gli investimenti necessari sia sul fronte dei macchinari sia su quello delle risorse umane da occupare, creando un sistema completamente in house in uno step successivo, che una volta a regime avrebbe garantito standard qualitativi di alto livello.
Il principio perseguito dalla maggioranza che punta al risparmio è condivisibile ma ci sembra sia mancata la pianificazione. Crediamo sia indispensabile e urgente ripristinare una condizione di normalità della manutenzione del verde soprattutto nelle zone più delicate e sensibili della città.
PD Porto Recanati