Durante il Consiglio Comunale del 31 u.s. abbiamo presentato, in maniera congiunta e come gruppi di minoranza (che minoranza non è se insieme rappresentiamo 3614 cittadini rispetto ai 1965 della maggioranza!), una mozione d’urgenza che viene qui allegata integralmente.
E’ stata discussa come ultimo punto dell’ordine del giorno ed è stata bocciata dalla maggioranza.
Abbiamo proposto la creazione di un fondo da destinare ai servizi sociali comunali. Questo fondo poteva essere creato anche solo con una parte dei consistenti aumenti di indennità che la giunta si trova ad avere per effetto di contributi statali. E questa poteva essere tolta dalla quota di indennità comunale, pagata con risorse di bilancio. Soldi dei cittadini che ritornano ai cittadini. Come hanno fatto anche altri amministratori di altrettanti comuni.
A titolo esemplificativo, dalla quota del Vice Sindaco, che si trova ad avere 750,00€ in più rispetto a chi lo ha preceduto, si poteva destinare al fondo proposto € 375,00. L’Assessore invece, che si trova ad avere 521,00€ in più rispetto ai precedenti di pari carica, poteva destinare 260,00€. Stessa cosa vale per il sindaco che aumenta di € 1.156,00 rispetto ai predecessori.
La maggioranza ha deciso di tenerseli tutti senza nessuna sensibilità o segno di vicinanza a chi versa in condizioni socioeconomiche più difficili delle loro. Questo crediamo che non faccia davvero onore, soprattutto in questo particolare momento dove la spesa in capo alle famiglie aumenta ogni giorno di più.
F.to I gruppi di minoranza del Consiglio Comunale di Porto Recanati
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TESTO DELLA MOZIONE D’URGENZA:
Al Sindaco della Città di Porto Recanati Signor Andrea Michelini
Ai Signori Consiglieri della Città di Porto Recanati
Al Segretario Comunale Dottoressa De Lipsis
OGGETTO: MOZIONE CON CARATTERE D’URGENZA
PREMESSO CHE
– l’art. 54 del Regolamento Comunale approvato in data 31.05.2016 prevede che
- Ciascun consigliere può chiedere, mediante mozione d’ordine, la discussione immediata di una mozione anche se non sia iscritta all’ordine del giorno, qualora riguardi questioni di carattere urgente e che non necessiti di pareri tecnici, di conformità e di regolarità contabile.
- In tal caso la mozione deve essere presentata per iscritto al Sindaco il quale, sentiti i Capigruppo, può accettarne o negarne il carattere di urgenza; può rimettere altresì la decisione al Consiglio, dando lettura della stessa. Il Consiglio con votazione per alzata di mano, decide sull’ammissione o meno alla trattazione; al riguardo possono intervenire solo due consiglieri, di cui uno a favore ed uno contro, per non più di tre minuti ciascuno.
- La trattazione, se accolta, viene svolta dopo l’ultimo punto iscritto all’ordine del giorno, salva diversa decisione del Consiglio.
- Tutte le mozioni che non abbiano i requisiti dell’urgenza o che necessitino di pareri tecnici, di conformità e di regolarità contabile, devono essere inserite all’ordine del giorno per la discussione della successiva seduta del Consiglio.
-con Delibera nr. 91 del 16/05/2022 la Giunta ha deliberato l’ ADEGUAMENTO DELL’INDENNITA’ DI FUNZIONE DEGLI AMMINISTRATORI IN ATTUAZIONE DI QUANTO PREVISTO AI COMMI DA 583 A 587 DELLA LEGGE DI BILANCIO 2022 N. 234 DEL 30.12.2021;
-che per effetto dell’adeguamento le rispettive indennità del Sindaco, del Vice Sindaco, degli Assessori, variano come si seguito specificato:
- Il Sindaco passa da € 2.240,15 a € 3.396,88 nell’ anno 2022, a € 3.707,64 nell’anno 2023 ed a € 4.140,00 nell’anno 2024;
- Il Vicesindaco passa da € 1.120,00 a € 1.868,28 nell’anno 2022, a € 2.039,20 nell’anno 2023 ed a € 2.277,00 nell’anno 2024;
- Gli Assessori passano da € 1.008,07 a € 1.528,59 nell’anno 2022, a € 1.668,44 nell’anno 2023 ed a € 1.863,00 nell’anno 2024;
-seppure consapevoli del necessario parere di regolarità contabile acquisibile comunque successivamente l’accoglimento e trattazione della presente;
CONSIDERANDO CHE
la spesa prevista a Bilancio Previsionale 2022 – 2024 per Organi Istituzionali registra un incremento di circa € 52.000,00 nel 2022; di circa € 71.000,00 nel 2023 e di quasi € 90.000,00 nel 2024;
SI IMPEGNA LA GIUNTA
– a variare, con apposito atto di giunta, la quantificazione delle indennità degli amministratori limitatamente alla quota comunale diminuendo la stessa per pari percentuale dell’aumento di cui alla Delibera 91 del 16/05/2022 o almeno per una quota parte;
– di creare apposito fondo in dotazione alla Missione di Bilancio nr.12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia per pari somme;
Si chiede di portare la presente mozione, avente carattere d’urgenza, all’attenzione del Consiglio Comunale nella seduta odierna.
Cordiali saluti,
Porto Recanati, 31/05/2022
Per il Centro Destra Unito Rosalba Ubaldi Angelica Sabbatini
Per Porto Recanati 21-26 Maria Grazia Nalmodi Alessandro Rovazzani
Per Civici per Porto Recanati Salvatore Piscitelli