Un sabato pomeriggio all’insegna della Fotografia emergente a Montefano.
Ci siamo, il momento tanto atteso di questa prima parte di INTIMACY, è arrivato. Domani pomeriggio, al Teatro La Rondinella di Montefano, sarà proclamato – in diretta sul Palco – il vincitore o la vincitrice della Sezione Giovane Talento 2022 del Festival di Fotografia Montefano.
I partecipanti – tantissimi in questa settima Edizione – arrivano da tutta Italia ed hanno espresso nei loro elaborati grande forza creativa, capacità tecniche eccellenti e adesione al progetto di INTIMACY: i lavori si sono distinti per aver interpretato il tema con un linguaggio fotografico contemporaneo, in grado di rivoluzionare la percezione di un medium espressivo in costante mutamento.
Il Programma.
Alle 16.30 al Teatro La Rondinella presentazione di MULTIVISION – Narrazioni Trasversali – realizzato dall’Associazione Effetto Ghergo sui luoghi del Sisma del 2016, nella sua qualità di Partner del Progetto LO.GUS.TI., promosso dalla Regione Marche.
Il proposito del Progetto è quello di sostenere lo sviluppo e la valorizzazione dei settori economici tradizionali, contribuendo alla creazione di nuove partnership commerciali ed imprenditoriali fra Aziende, oltre che con il preciso intento di portare sul territorio marchigiano buyer e influencer per offrire loro un’esperienza unica, all’insegna dei valori di Longevità, Gusto e Tipicità.
Alle 17.00 – sempre in Teatro – Presentazione dei Lavori dei Partecipanti al Premio “Giovane Talento 2022” e la Proclamazione del vincitore.
Alle 18.00 – alle Ex Scuole Elementari – l’inaugurazione della Mostra “NOT INCLUDED” a cura di Denis Curti che la presenta così: “È la mostra di fine corso degli allievi del Master in Fotografia di Raffles Milano ed è anche l’occasione per compiere una riflessione sul tema dell’inclusione. Credo che la fotografia, con tutta la sua portata di ambiguità, possa comunque essere considerata uno strumento utile all’indagine e all’approfondimento. Not Included è tutto ciò che resta fuori dagli accordi. Dall’uso del frigobar in hotel ai bagagli extra sul nostro volo, ma è anche quel terribile sentimento che proviamo quando ci sentiamo esclusi, perché diversi, perché contrari, per le scelte che abbiamo fatto e perché certi mondi vanno in direzione contraria. Ecco allora che si alzano delle voci. In questo caso si compongono immagini che vogliono porre l’attenzione sulla necessità di riscrivere certe regole, per sostituire la tolleranza in condivisione, per azzerare i pregiudizi relativi alle appartenenze religiose e cancellare i tabù verso una libertà sessuale e di genere. Forse è il caso di ricordare una mitica affermazione: «Razza?» «Umana» rispose Albert Einstein”.
Chiuderà la giornata il Concerto Paolo Principi Trio con il loro primo disco Empathies. Principi al pianoforte, Gazzani al basso e Morandi alla batteria, artisti anconetani che suonano insieme da molto tempo e partecipano a formazioni che spaziano dal Jazz alla World Music passando per il Funk. Così lo spiega Paolo Principi “Empathies esprime un tipo di Jazz che si rivolge non solo agli appassionati del genere musicale ma che vorremmo piacesse ad un pubblico eterogeneo, composto da ascoltatori diversi ma uniti da questa musica che vuole essere un’Arte in movimento, di alto valore sociale, portatrice di valori universali come la Pace, la Fratellanza, la Solidarietà, nel rispetto delle Diversità”. Teatro La Rondinella, ore 21,30. Ingresso a offerta libera.
Al Museo Ghergo prosegue fino al 19 Giugno la Mostra “Ogni Piccola Cosa” di Andrea Rotili a cura di Maurizio Beucci.