Ha preso il via questa mattina il progetto “Recanati si colora di giallo” in omaggio a Giacomo Leopardi e alla sua “odorata ginestra”. Si tratta di sistemare le piantine di ginestra per abbellire alcune aree verdi libere della città. Quando le piantine raggiungeranno il periodo di massimo splendore, il loro effetto cromatico renderà più scenografico e armonioso il panorama nei vari punti di vista. L’idea di Adriana PieriniA, Presidente dell’Associazione Operatori Turistici e del portale MyRecanati, è stata proposta all’amministrazione comunale in un incontro con il Antonio Bravi Sindaco di Recanati, il dirigente dell’ufficio tecnico Maurizio Paduano, l’Associazione Pian-ti-amo a RECANATI, gli Architetti paesaggisti Jessica Tarducci, Carlo Brunelli, Mauro Tarsetti e l’Agronomo Claudio Cappella.
Ad occuparsi della piantumazione saranno le volontarie e i volontari dell’associazione PiantiAmo Recanati che questa mattina hanno iniziato presso l’area dello Sgambatoio Comunale.
“Sono molto felice che l’amministrazione comunale abbia accettato questo progetto – ha detto la Pierini – A Recanati il tocco giallo della ginestra regalerà con i suoi fiori un colpo d’occhio meraviglioso ai tanti visitatori, e per la città sarà una nota di poeticità in più.”
Lo scopo è anche quello di creare eventi nel mese di giugno in cui si ricorda la nascita e la morte del nostro Poeta.
11 commenti
GRANDE INIZIATIVA ……………………..?????????????????????????CAMBIATE MESTIERE
Se cambiano e scelgono il tuo di mestiere…siamo fritti!16,35.
Era ora ancora nn ho visto questo capolavoro perché aspettavo le ginestre perché per me non aveva nessun significato ricordiamoci la poesia.
Ma come scrivi? L’italiano e’ un opinine?
Mimmi, la maestra vi lascio’ troppo presto.
anonimo 20:16 tu non potrai mai fare il mio mestiere perchè non ne sei all’altezza, però hai un futuro come lecchino, cosa che fai sempre ad ogni commento contrario a questa amministrazione
16,31 qua la mano! Fra lecchini ci si capisce. Unica differenza tra noi, io lecchinio vincente (goduria da 13 anni) tu lecchino perdente! E rosica!
Ciao collega, Ahahahahaha
Premetto innanzitutto che io non sono lo stesso Anonimo delle 16,31,con il quale stai simpaticamente conversando, mi dispiace anche un po’ dover entrare disturbando questa vostra simpatica e divertente diatriba come terzo incomodo sia pur anche maleducatamente, però mi sembra opportuno ricordarti che:
sarai anche un lecchinio vincente come ti definisci tu da solo qui in città, ma risicatamente con soli 19 in più e nello stesso tempo perdente in Regione, ci tenevo tanto a ricordartelo!
Scusate se mi sono permesso d’intervenire!
Ahahahahaha!
Le rose rosse invece?
Anche garofani perchè no?
Visto che è molto vicino allo sgambatoio dalle immagini riportate, speriamo che non ci vadano i cani a pisciare sulle piantine, magari poi succederà pure che diverranno di altro colore anzichè giallo.
lecchino 20:16 parlare con te è come parlare con un comunista ……………tempo perso perchè duro di “coccia”