Due città e sette musei con un unico biglietto: da martedì 12 aprile sarà possibile accedere alle strutture del circuito museale di Macerata e di Recanati con un biglietto cumulativo dal prezzo agevolato. I Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, la Torre Civica e l’Arena Sferisterio per la città capoluogo e Villa Colloredo Mels, il Museo Regionale dell’Emigrazione Marchigiana, il Museo della Musica e Museo Beniamino Gigli e infine la Torre del Borgo con il Murec per lo splendido borgo di Recanati.
Le due amministrazioni comunali, in sinergia con la società cooperativa Sistema Museo che gestisce i musei di Macerata Culture e Recanati Città dell’Infinito, propongono quindi a tutti i visitatori uno speciale biglietto unico che avrà validità di una settimana e permetterà di accedere a tutti gli spazi dei due circuiti museali. Il biglietto intero avrà un costo di 13 euro, il biglietto ridotto di 10 euro e sarà riservato a numerose categorie, dagli studenti universitari ai convenzionati Fai e Touring Club, solo per citarne alcune. I ragazzi fino a 13 avranno diritto al biglietto gratuito così come le persone diversamente abili insieme al loro accompagnatore. È previsto infine uno speciale biglietto Family (30 euro) riservato alle famiglie composte da due adulti e fino a tre ragazzi dai 14 ai 25 anni. Il ticket si potrà acquistare in tutte le biglietterie dei due circuiti.
“Fare rete tra comuni è l’obiettivo che stiamo perseguendo per valorizzare e incrementare le azioni di promozioni turistiche del nostro territorio – dichiara l’assessore alle Culture e Turismo Rita Soccio – Lavorare insieme significa non solo avere più forza attrattiva verso i visitatori che scelgono le nostre città d’arte, ma significa anche poter raggiungere attraverso una diversa offerta, quella destagionalizzazione a cui tutti miriamo. Il biglietto unico tra i nostri musei è un risultato importante che sottolinea come il nostro patrimonio artistico culturale non ha colori quando si mira al bene comune delle comunità”.
“Superare le divisioni, rivalità e dimostrare che solo collaborando possiamo davvero valorizzare un patrimonio che purtroppo ancora in pochi conoscono – afferma l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -, forse anche noi stessi amministratori e cittadini e presentarci ai turisti agevolando la loro visita. Questo l’obiettivo che vorremmo raggiungere aiutati dall’operatore che dovrà trovare sempre più soluzioni avanzate per un nuovo modo di visitare e godere delle bellezze delle nostre città con l’augurio che la nostra esperienza possa essere replicata e possa crescere nel territorio”.
“Macerata è assolutamente aperta rispetto a sinergie tra Comuni che siano costruttive e di valorizzazione del territorio – aggiunge l’assessore al Turismo Riccardo Sacchi -. Il capoluogo e Recanati sono due città naturalmente vocate al turismo e alla cultura; non potevamo quindi non mettere in pratica una filosofia, che è gia insita nel DNA di MaMa, che promuove lo spirito inclusivo, aggregativo, di rete e di sistema del territorio.”
Lo scopo è quello di rendere sempre più vicine due città che sono il fiore all’occhiello del patrimonio storico artistico delle Marche. Un unico biglietto permetterà di vedere capolavori di Lorenzo Lotto e Carlo Crivelli, di salire in cima a due torri medievali, una cantata da Giacomo Leopardi e l’altra celebre per il suo orologio astronomico, ammirando lo straordinario panorama, di entrare in uno dei tempi della lirica come lo Sferisterio e perdersi nella magia della musica nei musei di Recanati. Il prezzo agevolato è stato pensato per far conoscere il patrimonio di Macerata e di Recanati ai tanti visitatori, italiani e stranieri, che sempre di più vogliono scoprire le Marche ma anche per permettere ai residenti di ammirare le bellezze di cui è circondato con un solo biglietto.
1 commento
Una idea intelligente, ampiamente diffusa là dove il turismo del territorio, rivolto anche al non “forestiero”, ha successo da decenni. Era ora.