Sono molte le opportunità che si stanno presentando ai Comuni per fruire dei fondi del PNRR e realizzare quel cambio di passo necessario per una riqualificazione concreta delle nostre città e delle tantissime realtà italiane.
Dopo decenni e decenni in cui si è dovuto rispettare il patto di stabilità, l’autonomia finanziaria degli enti territoriali, lacci e lacciuoli, investimenti con il contagocce, finalmente si aprono opportunità concrete. Molti i bandi emessi nella finanziaria dell’anno in corso e molti quelli regionali ai quali si può partecipare, con concrete possibilità, per poter mettere finalmente in atto interventi rinviati da sempre per la mancanza di risorse.
Per questo è bene l’attivazione di ogni sinergia per arrivare ai vari obiettivi e per questo saremo sempre favorevoli per ogni iniziativa in questa direzione anche perché i finanziamenti in corso e quelli previsti nel PNRR sono irripetibili e vanno utilizzati al meglio ed al massimo.
Per quanto riguarda il bando che è venuto all’attenzione del Consiglio una settimana fa, concordiamo totalmente l’iniziativa ma abbiamo anche espresso le nostre perplessità su un migliore utilizzo di una somma ingente quale è quella prevista nel bando per la nostra città e che ammonta a ben 2.600.000 € e forse più. Per investimenti di tale portata, che mai hanno toccato la nostra città, abbiamo affermato che sarebbe stato opportuno, da parte dell’Amministrazione, un coinvolgimento anche delle minoranze, che unite rappresentano sicuramente la stragrande maggioranza dei votanti. Invece nessuno di noi è stato consultato (anche per “non” essere ascoltato) e con nessuno c’è stato un confronto. A caldo, abbiamo detto che sarebbe stato più opportuno collegare, con una pista ciclabile in sicurezza, l’intero quartiere di S.Maria in Potenza al resto della città ma, dopo aver letto anche le dichiarazioni del comune collegato di M.S.Giusto, anche inserire un terzo stralcio di lavori al Kursaal per tutte quelle criticità che sono state evidenziate e che non facevano parte dei precedenti interventi (sempre per mancanza di risorse). Lasciando alla regione il compito di pensare alla difesa della costa attivando gli stessi fondi PNRR, ci sono necessità da completare come il parco del castello, l’Arena B.Gigli ed il Castello Svevo ed altre da realizzare come nuovi parcheggi a raso ed in elevazione, la ristrutturazione del Nervi e soprattutto la struttura per il Dopo di Noi. Per lo sport inoltre ci risulta che siano in presentazione bandi regionali che potrebbero consentire di realizzare opere importanti e comunque di dotare la città di strutture ormai indifferibili, in presenza di finanziamenti, come un palazzetto dello sport autonomo dalla scuola, il trasferimento dei campi da tennis e del bocciodromo nella zona preposta solo per citarne alcune.
In sede di Consiglio ci è stato detto che probabilmente la scadenza del bando, fissata al 31 marzo, potrebbe essere posticipata al 30 aprile. Se così fosse, chiediamo un ripensamento ed un esame a tutto campo delle necessità della città e di poter contribuire ad identificare le priorità da perseguire, lasciando – ovviamente – alla maggioranza la scelta definitiva.
Rosalba Ubaldi per il Centrodestra Unito
Porto Recanati, 30 aprile 2022
1 commento
E’ bizzarro come in tutte questi “Comunelli”, non solo a Porto Recanati, i politicanti di turno parlino sempre di “minoranze che messe insieme sono la maggioranza dei votanti” per rivendicare voce in capitolo. Sarà pure così, forse, ma le regole della democrazia sono altre e se si vuol stare in democrazia occorre accettarle comunque vada. Il resto sono chiacchiere vuote da vecchi rottami che non hanno più nulla da dire alla cittadinanza.