Niente paga di gennaio ancora per il personale della RSA di Recanati. Questa mattina Johnny Palmieri della Fp Cgil e Laura Raccosta della Cisl hanno scritto una pec all’Area Vasta 3 e alla cooperativa “Il Corso”, che dal 1° agosto 2021 gestisce la RSA, per chiedere all’Asur Marche di surrogarsi nei pagamenti non effettuati regolarmente.
La presente per chiedere ad Asur Marche di surrogarsi nei pagamenti alla cooperativa Il Corso. Tale richiesta è motivata da ritardi sempre più consistenti nel pagamento delle retribuzioni, a tutt oggi non è stata ancora pagata la retribuzione di gennaio (che doveva essere liquidata entro il 20 febbraio) e alcuni lavoratori non hanno ricevuto il saldo della tredicesima mensilità.
Risulta, inoltre, ormai incomprensibile come le gravi inadempienze contrattuali, che confidiamo vi siano state già rappresentate dal Dirigente Sanitario e dal Responsabile dell’esecuzione dell’appalto, non abbiano condotto a provvedimenti che escludano dalla gestione una cooperativa che si è dimostrata inaffidabile nel garantire livelli sufficienti di assistenza agli ospiti.
Non è presente in struttura un coordinatore infermieristico, i materiali di consumo e il cibo scarseggiano, tanto che, ieri, agli ospiti è stato somministrato pane avanzato dal giorno precedente, dal momento che non ci sono biscotti, né biscotti per diabetici, né preparato per disfagici. L’igiene degli ospiti viene fatta con la biancheria piana di cotone (traverse di stoffa e federe), perché
mancano le “manopole”.
Questa situazione, oltre che disagevole per i lavoratori, risulta totalmente lesiva della dignità degli ospiti.
Fiduciosi in un sollecito riscontro, salutiamo cordialmente.
FP CGIL – CISL FP
Segreterie territoriali
J. Pallmieri – L. Raccosta
7 commenti
Ed il comune che dice di questa situazione dei suoi cittadini dentro la struttura? Vogliamo fare qualcosa?
Ma non e’ possibile!!! Ancora cosi!!! E la prima Cooperativa, la seconda Cooperativa, ora alla terza Cooperativa…ancora cosi!!!!! Ma c’e’ gente che vi lavora, ha famiglia, figli, spese quotidiane.. facendo il proprio dovere non ha diritto allo stipendio??? Il Pane Quotidiano non si mangia tutti i giorni? magari pane e acqua per non togliere altro ai propri figli, alla propria famiglia???Ma che roba e’ questa??? La dignita’ umana viene calpestata e nessuno all’apice della propria poltrona interviene. Mi sembra una partita di calcio e nessuno si prende le proprie responsabilita’. Volete che questo servizio finisca? Ditelo, la gente che vi lavora cerchera’ altrove altri posti di lavoro…e i vecchietti lasciateli morire tanto non servono a niente!!! VOI LO STIPENDIO L’AVETE COMUNQUE, ASSICURATO PER VOI E LE VOSTRE FAMIGLIE , OGNI MESE IL PANE QUOTIDIANO E DI PIU’ PER VOI E’ ASSICURATO!!!!!!! Per gli ALTRI CHI SE NE FREGA E poi dobbiamo pensare agli Stranieri, a chi entra in TERRITORIO ITALIANO??? No comment…..di piu’.
Com e’ possibile che una situazione del genere non si risolva. Piu’ cooperative si sono succedute e con tutte la stessa storia. Gli Operatori svolgono turni estenuanti , garantiscono un servizio e non vengono neppure pagati : hanno famiglie da mantenere, mutui da pagare, figli da crescere. E’ unz vergogna. Ma i Responsabili AV3 dell appalto , che fanno? E non deve intervenire l Asur quando le Cooperatve sono inadempienti?
E’ un oltraggio alla dignita’ umana .
Vergognatevi!!!!!!!!!!
Pane avanzato agli ospiti? Mancanza di biscotti per la colazione? Non c’è un coordinatore infermieristico? Ma chi ha scelto questa cooperativa per gestire la struttura? Che personale impiegano? E il sindaco di fronte a ciò cosa fa? Non parla? Non si mobilita anche lui?
E’ UNO SCANDALO!!! CHIAMATE SUBITO IL NAS DEI CARABINIERI!
0rmai in questa nostra Italia,che avrebbe dovuto fare un netto salto avanti con il tramonto dei vecchi partiti,è diventata norma approfittare in ogni modo di chi lavora,che ,si pensa,si adatta tanto per ammazzare il tempo.
Mi torna alla mente il glorioso Bartali,con il suo ” l’è tutto da rifare “.
Ci metti in mezzo sempre la politica Bonfili. Questo è il risultato dei misfatti del tuo partito. I socialisti di Craxi.
Il Comune resta in silenzio. Un colpevole silenzio.