Montelupone entra nel vivo della festa del patrono San Firmano, domani (11 marzo) quando il borgo tornerà a vivere un po’ della normalità portata dalle tradizioni. Come sempre, sarà una festa che coniugherà la rituale religiosità nell’Abbazia di San Firmano, con la messa che sarà celebrata alle 10.30 dal Vescovo Nazzareno Marconi e momenti di sano divertimento per la cittadinanza, per grandi e piccini, con la cultura, lo sport, l’enogastronomia e, soprattutto, con la volontà di stare insieme e ritrovare la socialità, sempre nel rispetto delle regole imposte dalla pandemia, ma che tanto è mancata.
Nella cripta di San Firmano si terrà anche la mostra realizzata con i disegni degli studenti di Montelupone mentre nell’area verde sarà allestito un Luna Park.
L’abate Firmano morì l’11 marzo del 992 e da qualche secolo, in quella data, nel borgo addossato alla millenaria abazia si celebra la Festa di San Firmano. Legata alla festa del patrono anche una tradizione popolare: passare nove volte sotto l’altare. Si narra, infatti, di dover reiterare la visita alla cripta per passare nove volte sotto il piccolo e antico altare, con cinquecentesca policroma effige robbiana del santo, per assicurarsi la salute delle ossa.