Allarme questa mattina per una anziana donna di 89 anni che non rispondeva alle continue chiamate del figlio e di una vicina di casa. Per fortuna tutto si è risolto per il meglio. La nonnina era solo sprofondata in un sonno tale da non rendersi conto di nulla di quello che stava accadendo intorno a lei.
L’anziana signora vive da sola nella sua casa del centro storico in viale Cesare Battisti, subito dietro Porta San Domenico. Nonostante l’età, è una donna vivace e assai autonoma che conduce tranquillamente la sua esistenza fra le vicine di casa, che le danno una mano, e l’assistenza del figlio che per lavoro vive ad Ancona. Quotidianamente il figlio le fa una telefonata di controllo e due o tre volte alla settimana viene a trovarla.
Questa mattina, però, il telefono ha squillato a vuoto e la donna non ha risposto al consueto “buongiorno” del figlio che, naturalmente, si è preoccupato e ha chiamato la vicina a cui da tempo ha anche affidato le chiavi di casa della madre. La donna, però, non ha ricevuto risposta al suono insistente del campanello né è riuscita ad entrare in casa perché l’anziana prima di coricarsi aveva inserito la chiave dall’interno della porta di ingresso. A quel punto facile ipotizzare che potesse essere successo qualcosa di grave alla nonnina e per questo è partita l’allerta ai Carabinieri e agli operatori del 118 e dei Vigili del Fuoco di Macerata che giunti sul posto, grazie ad una particolare tecnica, sono riusciti ad aprire la porta senza forzarla né danneggiarla.
E qui la sorpresa: l’anziana donna era a letto, profondamente addormentata. Per lei è stata una sorpresa, ma anche motivo di spavento vedere tanta gente in casa.