Il sindaco di Macerata ha ottenuto il 58% dei consensi contro il 42% del candidato del centrosinistra, Mariano Calamita. Le elezioni si sono svolte nella sala consiliare della Provincia, in corso della Repubblica. Parcaroli ha ricevuto 319 voti assoluti validi rispetto ai 219 del candidato Mariano Calamita, sindaco di Appignano. Otto le schede bianche e 8 quelle nulle. I voti ponderati corrispondono a 49862 per Parcaroli (57,89%) contro i 36268 di Calamita (42,11%), sul totale di 86130.
Ha votato il 77,2% degli avventi diritto (719 tra sindaci e consiglieri dei 55 comuni maceratesi).
Parcaroli succede ad Antonio Pettinari che lascia l’ente dopo 36 anni di presenza di cui gli ultimi 10 come presidente.
Questa la nuova composizione del Consiglio provinciale sulla base dei risultati accertati, considerando il numero dei seggi assegnati a ciascuna lista, nonché la graduatoria dei candidati alla carica di consigliere provinciale di ciascuna lista.
Per la lista Centrodestra Macerata, a cui spettano 7 seggi, sono stati eletti: Laura Sestili (consigliere del Comune di Fiastra), Luca Buldorini (consigliere del Comune di Appignano); Andrea Mozzoni (consigliere del Comune di Treia); Claudio Morresi (consigliere del Comune di Civitanova Marche); Vincenzo Felicioli (sindaco del Comune di Fiuminata); Massimo Caprani (consigliere del Comune di Potenza Picena); Valentina Salvucci (consigliere del Comune di Morrovalle).
Per la lista Una Provincia in Comune, a cui spettano 5 seggi, gli eletti sono: Graziano Bravi (consigliere del Comune di Recanati); Mariano Calamita (sindaco del Comune di Appignano); Franco Capponi (sindaco del Comune di Treia); Narciso Ricotta (consigliere del Comune di Macerata); Tania Paoltroni (consigliere del Comune di Recanati).
Gli eletti rimarranno in carica due anni o comunque fino alla cessazione della carica di sindaci o consiglieri nei Comuni d’appartenenza. Il mandato del presidente è invece di 4 anni.
Tutti i dati relativi alle elezioni sono disponibili online sul sito https://istituzionale.provincia.mc.it/.
Comunicato stampa PD Recanati – Elezioni Provinciali
Le elezioni provinciali ci hanno consegnato un nuovo Presidente, Sandro Parcaroli, dopo i dieci anni di Antonio Pettinari. Noi insieme a tutto il centrosinistra maceratese abbiamo appoggiato con determinazione Mariano Calamita, sindaco di Appignano, perché promotore di un progetto innovativo, ma viste le modalità di elezione che coinvolgono solo sindaci e consiglieri sapevamo che l’impresa si presentava piuttosto ardua. Eppure il risultato è andato al di là delle aspettative con un 42% di preferenze. Sappiamo ora che Mariano, insieme agli altri consiglieri del centrosinistra si impegnerà a fondo per portare un contributo costruttivo alla maggioranza e di riflesso a tutto il territorio maceratese.
Tra i consiglieri eletti, con un risultato straordinario che ci riempie di orgoglio, troviamo il nostro Graziano Bravi, il più votato tra tutti i candidati del centrosinistra, segno di una stima trasversale che supera i confini recanatesi dove purtroppo, nonostante la nostra disponibilità, non si è riusciti a raggiungere una candidatura unica per tutto il centrosinistra. Graziano metterà il suo entusiasmo e le sue competenze al servizio delle istituzioni provinciali e come di consueto rappresenterà un valore aggiunto. Noi recanatesi inoltre potremo guardare a lui come un punto di riferimento essenziale su competenze strategiche fondamentali che la provincia ancora gestisce, come le scuole secondarie e la fitta rete stradale. Possiamo quindi guardare al futuro con sicuro ottimismo.
8 commenti
Ottima scelta. i due Consigleri di Recanati ed il Presidente sono bravissime persone. Gli altri non li conosco.
Tuttavia spero che quanto prima venga abrogata la legge di Renzi per permettere a tutti noi cittadini di scegliere con il voto i nostri rappresentati provinciali.
prima pensiamo a eleggere il presidente della Repubblica (che lo eleggono loro dopo la recita dove tutti (tranne fdi) fanno finta di votare matto il rella).
Graziano Bravi adesso è diventato di centro sinistra? Ma dai, e dove l’avete sentito, a Zelig? Ma non era l’ex corvattiano che all’ultimo ballottaggio aveva scelto il candidato di Fratelli D’Italia Simonacci?
Certo la coerenza del PD recanatese è veramente unica. Cambiare tutto per non cambiare nulla.
Speriamo non gli diano da fare delle rotatorie…
quando il PD trova questi geni della coerenza li mette *sempre* a fare le rotatorie.
lo dice la SCIENZHAAA!!!1!!1!11!!!!! (quando provo a mettere i punti esclamativi il compiuter mi mette gli 1)
non lo conosco; ma se era un FDI, il PD a superato salvini (in incoerenza)🧠🤯💹🔝🍷🗿
No non ci posso credere il centro sinistra ha perso pure la Provincia dopo la Regione.
🧠🤯🔝💹