Non c’è pace per la IGuzzini Illuminazione oggi di proprietà del colosso svedese Fagerhult. Dopo la lunga trattativa sindacale, che si è conclusa in questi giorni con il licenziamento di 42 dipendenti, ora sono gli hacker a non far dormire sonni tranquilli al manager, Cristiano Venturini. Venerdì, infatti, dopo la Clementoni, gli hacker hanno preso di mira la vicina azienda iGuzzini mandando in tilt la rete informatica.
“L’azienda non ha mai interrotto la produzione, mantenendo così fede agli impegni e agli ordini di lavoro pregressi, rassicura, comunque, Venturini. I nostri tecnici – spiega Venturini – si sono messi subito al lavoro per ripristinare anche le normali attività amministrative, quali ordini, spedizioni e gestione del magazzino, che sono ripresi regolarmente nella giornata di oggi (ieri, ndr). Ruolo fondamentale per agevolare il ripristino è stato l’investimento in sicurezza informatica promosso quest’anno dall’azienda. Abbiamo, ovviamente, sporto regolare denuncia alla polizia postale”.
2 commenti
Effetti della globalizzazione…
Solo una precisazione: l’attacco hacker alla rete infirmatica è opera di sconosciuti(delinquenti).
L’attacco ai lavoratori, ha nomi e cognomi (compreso il manager Venturini).
Il primo si risolve con pochissimo impegno e zero danni.
Il secondo mette 40 famiglie sul lastrico.
Vergogna! Distogliere l’attenzione su un problema gravissimo come i licenziamenti, cercando di nasconderlo con il piagnisteo sul problemino del sistema informatico!(sicuri che sia vero?) Vergogna! Vergogna! Vergogna!