L’autobus è ancora un carro bestiame? Odia un non vaccinato!
Le classi sono ancora pollaio? Odia un non vaccinato!
Le terapie intensive sono sempre in numero inadeguato? Odia un non vaccinato!
Il virus muta, come era stato annunciato? Odia un non vaccinato!
Il virus non si può eradicare manco con le cannonate? Odia un non vaccinato!
Governo e regioni non hanno fatto nulla per mettere in sicurezza strutture e infrastrutture e rendere sostenibile la convivenza inevitabile con il virus? Odia un non vaccinato!
L’ex direttore di EMA e consulente di Figliuolo dice in tv che il paracetamolo è un valido antinfiammatorio, da preferire nell’intervento terapeutico precoce? Odia un non vaccinato!
Irlanda e Portogallo, con il 90% dei vaccinati, rimettono le restrizioni? Odia un non vaccinato (se lo trovi)!
Le autorità ti hanno detto che grazie ai vaccini in due mesi, sei mesi, entro l’estate, ne saremmo stati fuori, e invece, visto che non hanno fatto niente a parte vaccinare, siamo ancora nel guado?
Odia un non vaccinato!
Il vaccino era “l’unica arma che abbiamo”, ma era un’arma spuntata? Odia un non vaccinato!
In Italia vogliono vaccinare i ragazzi, poi i bambini, poi i loro peluches, e intanto ricominciare il giro per tutti con la terza, poi con la quarta dose, mentre in Africa sono fermi al 2% per mancanza di dosi, e proprio in Africa viene fuori una variante che rischia di far ripartire tutto da capo? Odia un non vaccinato (italiano, se sei di sinistra, africano, se sei di destra).
Non odiare le autorità: è rischioso e dispendioso, e attira stigma sociale. Scegli il politicamente corretto che fa guadagnare punti di credito sociale: odia un non vaccinato!
E ricorda che a Natale puoi odiare di più e meglio, senza sovrapprezzo: questo Natale, odia due non vaccinati!
Se riesci ad odiare tre non vaccinati, inoltre, riceverai il poster da colorare di Selvaggia Lucarelli.
Se fai odiare un non vaccinato a un tuo amico, potrai passare una serata con Roberto Burioni.
Fai una scelta responsabile: odia un non vaccinato!
Odiare un non vaccinato è un atto d’amore.
Con #odiaunnonvaccinato l’Italia riparte.
23 commenti
Io ODIO chi pubblica questa roba, veramente assurdo, già il fatto di propagandare odio è da condannare con tutte le forze, poi ci lamentiamo se qualcuno fa atti offensivi estremi!
Forse non è abbastanza chiaro che il mio post è ironico ed è CONTRO l’odio.
Non sapevo che avessero indetto il campionato mondiale di scempiaggini, ma questo concorrente è sicuramente da podio!
Ma che podio, oro per superiorità netta. E non è neanche simpatico nella sua becera e culturalmente molto povera ironia…
Ti sei fatto l’autoritratto 19,14.0 becero, povero,inferiore, antipatico ignorante.
Ringrazio e ricambio, 21h02 🙂
Eh…i danni del DAMS…
Radionovax butta in campo un altro attaccante.
Carlo Cuppini, collega di Asterio. È redattore editoriale, assistente coreografo, poeta.
Insomma , uno scienziato al pari di Beatrice Marinelli, Franco Battaglia, Leonardo Facco.
Si aggiunge al gruppetto di illuminati, le interviste dei quali radionegazione ci propina settimanalmente, oltre a quelle periodiche a Morosini.
Disinformazione pura.
Laura Di Siena è un’insegnante 42enne di Pavia. Ha un tumore.
Non possono però operarla per un motivo sconcertante: non ci sono posti in rianimazione. Perché è tutto riempito da chi ha scelto di non proteggersi dalla situazione in corso. Di Leonardo Cecchi
“Ma come è possibile? Perché devo fare io le spese del menefreghismo altrui? Sono una paziente oncologica, devo affrontare un intervento per me vitale, ma gli ospedali sono strapieni di malati non immunizzati”, si sfoga. E ha ragione.
Le scelte degli altri hanno conseguenze su noi. Sempre e comunque. Le sta avendo su questa donna e le avrà su tante altre.
Arroccarsi sempre e comunque dietro il “Faccio come mi pare!” è vile e ottuso. E fa danni a tutti.
Se lo ricordino quelli della dittatura sanitaria.
Parole sante e situazione inaccettabile. Vaccinarsi significa vivere con gli altri, accettare un rischio condiviso per un bene comune. Come abbiamo fatto quasi tutti. Non tutti i no vax sono scemi del villaggio naturalmente, però quelli che amano definirsi paladini delle libertà e dotati di un intelletto superiore alla media del popolo dovrebbero ricordare che senza condivisione e accettazione non esistono libertà. Che se seguiamo tutti il loro esempio finiremo molto, molto male. E probabilmente lo meritiamo. Sono comunque le mie parole spese al vento… come tutte quelle di chi cerca di ragionare per il bene comune.
Da una radio il cui direttore, durante le rassegne stampa , offende chi non la pensa come lui, definendoli merde, zecche , decerebrati, cosa ci si può aspettare? Mi meraviglio di chi la sostiene con la pubblicità, ma temo che non la segua. Chiederò a qualcuno di loro se ne sono al correne e in caso di risposta affermativa, eviterò di fare spesa da loro.
Beh non c’e che dire!!!! i decerebrati sono ancora presenti sulla terra!!!
Vero Roberto, specialmente chi ascolta i consigli al bar dati dal fattort invece di quelli dei virologi, medici che hanno dedicato una vita allo studio
..leggendo tutte le risposte, si capisce subito che la pigrizia di cercare la verità è vincente, più facile vomitare la propria verità.
Questo appaga il nostro ego in barba allo strapotere del regime che punta proprio sull’ odio, la divisione, il disorientamento globale.
Terzo step, fatto, avanti con il prossimo, intanto teniamoci occupati il cervello (vuoto) accapigliamoci..
Tu uno di loro
Dicdieci non sai leggere. Sei senza intelletto.
Penso proprio che tu abbia ragione.Mi dispiace per gli altri,che offendono e basta.
dicdieci hai ragione, sono d’accordo!
Vax o no vax buon Natale a tutti voi.
Premesso che mi sono vaccinata con la terza dose booster, ma considerato che c’è chi lancia campagne di odio, allora per la par condicio posso anch’io lanciare la campagna “Odia un’europeista?
Ma va a cagher!!!! Ursula.
Chi chiama “scienza” i deliri del governo o è un demente o è un farabutto in malafede
The Lancet del 20/11/2021
“Stigmatizzare i non vaccinati non è giustificato”
“Parlare di pandemia dei non vaccinati è sbagliato e pericoloso”
I deliri dei governi (metto al plurale visto lei basa le sue considerazioni su una testata estera, dunque non limita, giustamente, la sua visione alla mera Repubblica de noaltri) sono dettati dalle indicazioni degli scienziati che abbiamo a disposizione. Eviterei inoltre di definire o dementi o farabutti chi parla di “scienza”, non ci fa una bella figura. Tra il nero e il bianco ci sono diverse sfumature. Sembra un po’ un fascistello de borgata…scusi eh!
Ma va a cagher!! Io!