La presidente dell’O.N.A. ( Osservatorio nazionale amianto) di Pesaro ha incontrato l’omologa della Commissione Ambiente al Senato della Repubblica.
L’INCONTRO è avvenuto alcuni giorni fa tra la presidente dell’ Osservatorio Amianto, Elisabetta Sacchi, anche a nome delle altre associazioni delle Marche Ala di Senigallia, Appignano senza amianto e Voce Libera Montecassiano con la senatrice Vilma Moronese, presidente della Commissione Ambiente del Senato a Roma.
“BONIFICA dentro il 110%”
“L’incontro è stato positivo, il fine era quello di portare l’attenzione del Parlamento sulla tragedia dell’amianto che continua a mietere vittime. Si fa presente che a tutt’oggi si hanno oltre 6.000 vittime nel nostro paese. Dobbiamo accelerare le bonifiche da amianto sia nelle coperture delle case, negli immobili della pubblica amministrazione, fabbriche e attività produttive e anche in quei siti in fallimento come la Fornace Smorlesi di Montecassiano. Poche settimane fa il Parlamento Europeo, a larghissima maggioranza, ha votato una risoluzione che impegna gli Stati membri a varare a breve dei piani definitivi di bonifica dell’amianto. Sono stati affrontati diversi temi con la senatrice, in primis la mappatura o il censimento dell’amianto su tutto il territorio. E’ fondamentale per avere un quadro reale della situazione. Solo da qui si può calcolare il bisogno di stanziare risorse e individuare i siti più pericolosi per mettere in sicurezza l’intera popolazione. L’ estensione del super bonus del 110% alla bonifica diretta dell’amianto, l’obbligo per l’Inail di garantire il contributo economico a tutte le aziende che avanzano la domanda per la bonifica dell’amianto, soprattutto per gli immobili di servizio alle attività agricole e infine la realizzazione delle discariche. Speriamo di arrivare ad una strategia condivisa per risolvere definitivamente il problema dell’amianto nel nostro paese.
AGGIORNAMENTO della legge 257
Concludiamo dicendo che la senatrice ha dato piena disponibilità a collaborare con Ona e tutte le altre associazioni marchigiane compresa la complicata vicenda di Montecassiano con il suo comitato Voce libera, non solo per sensibilizzare il Parlamento e verificare la possibilità di presentare già in sede di bilancio le nostre proposte. Ci è stata anticipata la
volontà di lavorare ad inizio anno a una proposta normativa di aggiornamento della legge 257 del 1992. Confidiamo che tutto ciò abbia un seguito operativo.
Presidente Maccioni Maurizio