Amedeo Giorgetti, il medico recanatese che ha affisso un cartello scritto a mano sulla porta del suo ambulatorio di Corso Persiani avvisando che avrebbe ricusato quei suoi pazienti no vax con i quali è venuto meno il rapporto di fiducia, spiega il perché del suo gesto.
“A farmi saltare la pazienza sono stati un paio di pazienti fortemente a rischio per le loro patologie a cui avevo consigliato di fare il vaccino, ma entrambi non si sono fidati. Io sono una persona che cerca di fare al meglio il suo lavoro e sabato sono stato in ambulatorio dalle 8 alle 10 e poi sino alle 14 sono andato volontariamente al centro vaccinale. Nel pomeriggio sono andato a casa di diversi miei pazienti per vaccinarli contro l’influenza, e poi ti devi sentire dire che sei un servo di Big Pharma e per questo ho attaccato il cartello. Il rapporto fra medico e paziente si basa sulla fiducia e se questa non c’è è inutile continuare, specie a Recanati dove tutti ci conosciamo.”
Che ne pensa dell’obbligo vaccinale?
“Io rispetto chi non si vuol vaccinare, anche se è una scelta che non condivido, perché è una scelta personale e noi come sistema sanitario non possiamo obbligare le persone a vaccinarsi. Non sono neanche completamente d’accordo con tutta questa pressione che c’è anche nei confronti dei bambini. Insomma io non sono uno di quelli che vaccinerebbe anche il cane, però quando vedo in ambulatorio un atteggiamento arrogante, che mi accusa di non informarmi perché lui ha letto su internet che i vaccini fanno venire di tutto e di più, allora un po’ paziento e cerco di spiegare ma alla fine mi spazientisco e gli consiglio di cambiare medico. A me ciò che da fastidio è l’atteggiamento arrogante e specie chi pensa di non vaccinarsi perché è convinto che siamo tutti al servizio di Big Pharma”.
E’ d’accordo sul green pass?
“Anche la mia presa di posizione ha un po’ lo scopo di indurre le persone a vaccinarsi perché noi medici dobbiamo prima valutare per i nostri pazienti i rischi e i benefici e consigliare loro che cosa è più opportuno. Il green pass è una scelta politica che condivido perché è una spinta per indurre le persone a vaccinarsi. Io sarei anche più cattivo del green pass arrivando ad ipotizzare anche che chi non si vaccina sia sicuramente curato ma che debba pagare almeno un ticket. La nostra Costituzione ti viene di iniettare un farmaco obbligatoriamente ad una persona che non lo vuole. Quindi che resti questa libertà però se ti ammali paghi un ticket per curarti. Lo Stato ti mette il vaccino gratis, se tu non ti vuoi vaccinare per una tua presa ideologica, per me poco comprensiva, non ti vaccini, però se ti ammali invece di andare gratis in ospedale paghi un ticket. Oggi per fortuna la situazione negli ospedali è ancora vivibile e gestibile. Quello che ti fa più impressione è che ci sono dei pazienti ricoverati per malattie diverse e i figli non possono andare a trovarli a causa del virus, oltre al fatto che ci sono stati situazioni di difficoltà ad accogliere e curare anche pazienti con altre patologie perché gli ospedali erano pieni. Per questo, poiché credo fortemente nel senso della comunità e della socialità, più gente riusciamo a convincere a vaccinarsi meglio è”.
Cosa ne pensa dell’idea di vaccinare i bambini?
“Io direi che possiamo ancora aspettare un po’ e vedere quello che succederà nonostante la pressione che viene da molte parti. Secondo me è ancora un po’ prematuro fare una scelta di questo genere”.
9 commenti
Pieno appoggio e condivisione. I nemici vanno affrontati.
Completamente d’accordo con Giorgetti.
Chi non vuole accettare il vaccino faccia pure ma qualora dovesse avere assistenza per C9vid 19 paghi non solo un ticket tutta la degenza.
Trattandosi di un nuovo vaccino è giusto avere un po’ di paura .Ma pensiamo pure a quanti cibi e bevande potrebbero
farci male oppure causarci nel tempo dei tumori ? E allora sono cosi’ sicuri di essere nel giusto coloro che sono contrari al vaccino ,come pure chi lo ha fatto non possono ritenersi immuni ,per cui diamo tempo al tempo poi si vedrà ……
Mi trovi perfettamente d’accordo chi non vuole vaccinarsi è giusto che poi ne paghi le spese per la sua assistenza senza ma e senza se…
Sono in completo disaccordo. Quanto a pagarsi le cure comincino tossicodipendenti, alcolisti, fumatori, bulimici, anoressici e chi più ne ha più ne metta. Non sono un suo paziente, ma se lo fossi me ne andrei all’istante. Le libertà costituzionali e i diritti sono ormai desueti.
Hai perfettamente ragione
Vista la scrittura del foglietto per prima cosa rimanderei il dott… a fare qualche corso di scrittura visto che alle elementari si impara come scrivere bene in modo che gli altri possano comprendere quanto scritto…
Hai avuto i tuoi 5 minuti di gloria , ora potrai anche tu scrivere un libro da pubblicare !
Finalmente Recanati è saltata agli onori della cronaca guadagnando le prime pagine di tutti i giornali nazionali ed forse anche internazionali , neanche G.Leopardi ci era riuscito!!
Grazie di Cuore
Completamente d’accordo con l’anonimo delle 14;23. I momenti di gloria sono esaltanti…….