Nella serata di giovedì 4 novembre, un venticinquenne, residente a Pescara, è finito nei guai per aver imbrattato le facciate di un palazzo privato del centro storico di Macerata utilizzando un pennarello indelebile. Colto in flagranza di reato, il giovane è stato deferito all’Autorità Giudiziaria.
I servizi di controllo del territorio, scaturiti da riunioni del Comitato Provinciale per L’Ordine e la Sicurezza Pubblica, sono stati effettuati da un dispositivo di sicurezza predisposto dalla Questura di Macerata, con il coinvolgimento delle Forze dell’Ordine, nello specifico, dalla Polizia Locale che, in particolare, ha proceduto alla verifica del rispetto delle norme contenute nell’ordinanza anti movida emessa dal Sindaco e in vigore dal 20 ottobre scorso.
Il giovane denunciato era già noto alle Forze dell’Ordine perché, grazie alle immagini di alcune telecamere, era stato identificato e denunciato alla Procura della Repubblica, a seguito di attività dell’Arma che aveva permesso l’identificazione, quale responsabile di analogo reato ai danni di immobili pubblici e privati e di diversi cartelli della segnaletica stradale perpetrato nel luglio scorso, durante la serata della vittoria dell’Italia agli Europei di calcio. La tematica relativa alle scritte tracciate sui muri del centro storico, era stata in particolare già sensibilizzata dal comune di Macerata in sede di riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica. Da qui, la predisposizione di specifici servizi che hanno consentito l’esito positivo di cui sopra.
Nel contesto dei pianificati servizi interforze, il dispositivo di sicurezza ha effettuato controlli nelle vie del centro storico e nelle zone esterne alle mura cittadine provvedendo a contrastare gli eccessi della movida, in ordine a schiamazzi e urla, procedendo all’identificazione di 10 persone. A partire dalla mezzanotte, in particolare dalla Polizia Locale, è stato monitorato il rispetto dell’ordinanza relativa alle emissioni acustiche dei pubblici esercizi nonché alla somministrazione di bevande alcoliche in contenitori di plastica. Nel rispetto delle norme contro la sosta selvaggia in centro storico, la Polizia Locale ha emesso inoltre 34 sanzioni ai sensi del codice della strada nei confronti di persone non residenti che avevano parcheggiato negli stalli di sosta riservate ai residenti. E una sanzione nei confronti di un ragazzo sorpreso ad urinare in un vicolo del centro cittadino.