Mentre fioccano dalla cronaca molte notizie sugli abusi per l’utilizzo del reddito di cittadinanza, la Giunta, in base alla normativa, approva ben cinque progetti di Utilità Collettiva (PUC) per il loro eventuale utilizzo in attività di pubblica utilità. Si va dalla gestione del canile alla cultura, dal sociale alla manutenzione degli spazi verdi e raccolta differenziata dei rifiuti.
Per il canile (richieste 5 persone) si tratta di dare una mano ai volontari che già si occupano degli animali ospiti della struttura per la realizzazione di piccole opere di manutenzione, attività di giardinaggio e taglio dell’erba, pulizia dei box e di avviare iniziative per sensibilizzare i cittadini alla loro adozione.
Altrettanti potranno essere occupati per migliorare il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti rendendo il servizio di distribuzione del kit maggiormente fruibile alla cittadinanza e distribuendo materiale informativo sul riciclaggio dei rifiuti. S
i potranno vedere i percettori di reddito di cittadinanza al lavoro (il progetto ne prevede 20) anche per migliorare il decoro urbano con la raccolta dei rifiuti abbandonati negli spazi pubblici, la pulizia degli ambienti e delle attrezzature, la manutenzione dei giochi per bambini e delle staccionate, per i piccoli lavori nelle scuole come per la pulizia di tag e graffiti dalle facciate degli edifici pubblici. Potranno anche essere utilizzati nell’eventuale organizzazione e gestione di eventi sul tema della differenziata e dell’ecologia.
Per potenziare i servizi archivio, biblioteca e mediateca comunale il progetto prevede l’utilizzo di 10 persone che saranno impiegate anche nei punti informativi per favorire l’accoglienza e l’accesso alle informazioni dei turisti.
Infine è stato progettato l’utilizzo di 15 persone a supporto e sollievo di chi si trova in situazioni di fragilità e difficoltà con attività di presenza domiciliare e/o telefonica, a supporto del personale impiegato in trasporti e/o accompagnamenti, o per passeggiate e piccole commissioni come la spesa e, infine, per la creazione di momenti di intrattenimento quali giochi di società, letture, etc.
Per tutti è previsto un impegno di almeno 8 ore a settimana sino ad un massimo di 16 e l’orario sarà modulato in base alle esigenze delle attività da realizzare.
12 commenti
Era ora
Penso sia giusto impegnare anche 40 ore settimanali in fondo percepiscono uno stipendio…
Così possiamo anche manutentare i parchi di villa Colloredo e il Pincio
La media è circa 500 €: le sembra uno stipendio per 40 ore settimanali?
Ma quanti sono i percettori del reddito di cittadinanza a Recanati?
Per 5 Progetti di Utilità Collettiva ( PUC) ci saranno 55 percettori di Reddito Di Cittadinanza?
come potrebbe entrare questo programma?
Prima impara l’Italiano.
L’italiano si impara anche lavorando , e ringraziamo Dio che ci siano tanti lavoratori stranieri che fanno lavori in edilizia, agricoltura e servizi alla persona. Certo che la scarsa conoscenza della lingua rende tutto più difficile, basti pensare al rispetto delle norme di sicurezza, ma accoglienza a braccia aperte e corsi di italiano gratis , come peraltro a Recanati già è stato fatto negli scorsi anni.
Niente affatto. Nessun ringraziamento.
fissiamo il compenso orario giusto. Dividiamo il reddito che si percepisce con il compenso orario e si ha le ore lavorative. Difficile?
Con quello che è stato speso per il G20, altro che manutenzione del verde. Vi scandalizzate per un reddito di circa 400-500 euro (i famosi 780 probabilmente li prenderanno solo i camorristi) e non vi scandalizzate per gli enormi sprechi che continuamente mette in atto la casta: banchieri, politici, lobby varie. Qui infatti si dimostra di essere popolino. Chi comanda lo sa ed è così che ci inc……
Che vi…inc. parla per te.