A Castelfidardo, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un cittadino italiano, 24enne originario della provincia di Brescia, resosi responsabile di tentata truffa aggravata continuata.
Durante la mattinata di ieri giovedì 28 ottobre u.s., una pattuglia dell’Arma fidardense veniva inviata in via Cadorna di Castelfidardo, ove era stata segnalata un’anziana donna che chiedeva aiuto in quanto un ragazzo tentava con insistenza la vendita di un dispositivo per il gas. A seguito della descrizione fatta da un vicino di casa, gli operanti iniziavano le ricerche dell’uomo, allorquando transitando dalla parallela via Fratelli Cairoli, udivano le grida di una signora che intimava a qualcuno di andare via e di lasciarli stare.
I militari intervenivano, quindi, presso l’abitazione da cui provenivano le voci, trovandovi i due coniugi proprietari, entrambi con difficoltà deambulatorie, ed altro soggetto che, presentatosi poco prima quale incaricato dal Comune ad effettuare il controllo degli impianti del gas, nonostante la richiesta di tornare più tardi quando sarebbe rientrato il figlio, si era intrattenuto in casa, ove compilato un modulo -poi risultato un contratto di acquisto- lo faceva firmare, estraeva da una scatola una sorta di apparato rilevatore di fuga di gas denominato “VOCAL GAS” e lo collegava alla presa di corrente, pretendendone il pagamento al prezzo di €. 299,00.
Dai successivi accertamenti è emerso che il valore commerciale dell’apparato non supera i 30 euro e che il prevenuto aveva poco prima tentato di portare a compimento analogo disegno criminoso ai danni di un’anziana donna 85enne, residente nello stesso quartiere.
Pertanto, accertata la responsabilità in capo all’indagato, i Carabinieri lo dichiaravano in stato di arresto, sequestrando il rivelatore di gas.
Nella mattinata odierna, il Tribunale di Ancona, ove si è svolta l’udienza con rito direttissimo, ha convalidato l’arresto e rinviato il processo al 28 gennaio 2022.
L’operazione in questione si inserisce nell’ambito del prosieguo dei servizi di contrasto ai reati predatori. La Compagnia di Osimo, in piena condivisione con le direttive del Comando Provinciale di Ancona, continua ad imprimere un forte impulso all’attività preventiva e, quindi, al controllo del territorio.