Surroga di due consiglieri provinciali, programmazione delle rete scolastica a variazioni di bilancio. Sono i temi trattati dal Consiglio provinciale: all’ordine del giorno della seduta guidata dal presidente Antonio Pettinari, la surroga di Francesco Acquaroli e Rosella Ruani che, in quanto non più consiglieri comunali, decadono dall’incarico e lasciano il posto a Cristina Arrà di Urbisaglia e Monia Prioretti di Tolentino. Pertanto si aggiungono ai consiglieri Tarcisio Antognozzi, Debora Brugnola, Fabrizio Ciarapica, Sonia Dignani, Andrea Marinelli, Anna Quercetti, Filippo Saltamartini, Stefania Settimi, Rosalba Ubaldi e Flavio Zura.
Il punto sulla programmazione della rete scolastica ha interessato sia il dimensionamento delle scuole comunali, sia di quelle provinciali. A tal proposito il Consiglio ha accolto l’istanza del Comune di Fiastra di aggregare i plessi della scuola per l’infanzia, la primaria e la secondaria al comprensivo “Paoletti” di Pieve Torina; stessa cosa per l’intesa tra Pioraco e Sefro. In questo caso è stata accolta la richiesta di accorpare le scuole dell’infanzia a Sefro e le primarie a Pioraco. Al CIPIA – Centro provinciale per l’Istruzione degli Adulti – di Macerata è stata concessa l’attivazione di un ulteriore punto di erogazione del servizio per un corso di primo livello di alfabetizzazione presso il plesso “Via Regina Elena” di Civitanova Marche; mentre alla scuola secondaria di primo livello “Marco Martello” di Petriolo, del comprensivo di Mogliano, è stata accolta l’istituzione dell’indirizzo musicale, stesso indirizzo autorizzato all’istituto comprensivo “Mestica” di Cingoli.
Per gli istituti superiori sono state accolte le seguenti istanze: l’avvio dell’indirizzo servizi culturali dello spettacolo presso l’istituto Bramante – Pannaggi di Macerata; l’istituzione della sezione musicale per completare l’indirizzo coreutico dell’ IIS “Filelfo” di Tolentino; l’indirizzo trasporti e logistica al “Mattei” di Recanati; il corso serale in sistemi informativi aziendali da parte dell’ITE Civitanova; l’indirizzo servizi culturali dello spettacolo presso l’IPSEOA “Varnelli” di Cingoli, l’indirizzo industria e artigianato per il made in italy con curvatura meccanica presso la sede principale dell’IPSIA “Corridoni” di Corridonia, nonché l’indirizzo quinquennale con curvatura in liuteria elettronica presso la sede di Macerata dello stesso istituto. Per quanto riguarda la richiesta di attivazione del Liceo Sperimentale Europeo, formulata dal Liceo Classico e Linguistico “Leopardi” e dal Convitto “Leopardi” di Macerata, il Consiglio provinciale esprime parere favorevole, ma sottolinea la necessità di ottenere l’autorizzazione della sperimentazione da parte del Ministero dell’Istruzione, previa domanda da effettuare con la Regione Marche e l’ufficio scolastico regionale.
Inerente il tema delle scuole, il Consiglio ha approvato all’unanimità un ordine del giorno che denuncia il grave rischio di smantellamento dei servizi scolastici, specie nei territori devastati dal sisma in cui essi costituiscono la primaria condizione di ricostituzione delle comunità locali e la concreta prospettiva di rinascita dei territori, che devono poter contare su una rete scolastica adeguata ai fabbisogni delle comunità e alle concrete potenzialità di sviluppo socio economico.
«Per questo motivo – ha affermato Pettinari – invitiamo la Regione Marche ad attivarsi presso le Autorità competenti affinché venga intrapresa ogni azione mirata al pieno conseguimento di tali obiettivi, attraverso specifiche direttive ai competenti uffici periferici del Ministero dell’Istruzione, che prevedano il mantenimento dell’attuale organizzazione della rete scolastica per quanto riguarda il dimensionamento delle autonomie, nonché l’istituzione della prima classe presso l’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “Renzo Frau” di Tolentino, premessa assolutamente necessaria per il mantenimento di quest’ultimo».
Quindi è stato portato a ratifica l’atto del Presidente, assunto il primo settembre, che riguarda i finanziamenti Covid-19 di 550 mila euro, destinati ad affitti e noleggi moduli per le scuole e interventi vari negli istituti. Infine le variazioni di bilancio con l’applicazione dell’avanzo che sarà destinato per un importo di 150 mila euro all’edilizia scolastica e per 521 mila euro per le strade provinciali.