Il Comune si è limitato con un atto affisso all’albo Pretorio di dare comunicazione di una prossima installazione, in una proprietà privata collinare, di un’antenna per la telefonia mobile di Iliad Italia in contrada Chiarino. La pubblicazione rimarrà per 30 giorni per permettere eventuali osservazioni.
A dire il vero i residenti del luogo hanno già tentato di parlare con il sindaco Antonio Bravi proprio per renderlo informato che quella zona di campagna di Contrada Chiarino dove sarà installato il palo alto diversi metri è rimasta sino ad oggi incontaminata cioè ancora con il suo originario aspetto snaturale e vorrebbero che così rimanesse.
L’antenna andrebbe a sovrastare la zona perché sarà posta in cima alla collina Tombolini vicino a Villa Pierantoni.
Era proprio necessario, si domandano i residenti preoccupati anche del possibile danno arrecato al valore delle loro abitazioni, violare l’integrità di questa bella zona di campagna?
5 commenti
Quindi?
Era necessario. Se ne sono accorti tardi.
Tutti vogliono “campo” per gli inseparabili telefonini. Poi tutti vogliono la rete per giochicchiare con i loro computer casalinghi. Tutti reclamano il collegamento affinchè il proprio pargolo possa seguire le lezioni scolastiche da casa a seguito della pandemia Covid-19. Tutti però vogliono le antenne da un’altra parte, fuori dai loro occhi poetici che si accorgono adesso di paesaggio e natura. Ipocriti.
inoltre tutti vogliono spendere poco se non nulla e visto che ILIAD ora è tra le più economiche tantissime persone scelgono questo operatore…
Not in my back yard, direbbero gli inglesi.