Da domani al 30 ottobre si svolgerà il convegno internazionale promosso dal Centro di Studi Leopardiani e giunto alla quindicesima edizione. Scienziati, paesaggisti e architetti insieme a filosofi e letterati per i quattro giorni dedicati al poeta in un focus sulla tutela urbanistica dei luoghi leopardiani e sul progetto della Biblioteca digitale.
«Leopardi e il paesaggio» è il tema scelto per l’appuntamento che si aprirà domani 27 ottobre nell’aula magna del Comune di Recanati. L’avvio della prima sessione è fissato per le 9 con il saluto delle autorità e l’intervento del presidente del Cnsl Fabio Corvatta che illustrerà i contenuti del convegno e le attività del Centro di studi leopardiani. Seguiranno le relazioni dei docenti Antonio Prete, Gilberto Lonardi, Perle Abbrugiati e Fabiano Dalla Bona, docenti rispettivamente delle Università di Siena, Verona, Aix en Provence e Rio de Janeiro.
Nel pomeriggio ci si sposta nella sede del Cnsl: alle 16 i saluti del sindaco di Recanati e le relazioni di Andrea Carandini e di Marco Magnifico, rispettivamente presidente e vicepresidente del Fai, a seguire gli interventi dello scrittore Antonio Moresco e dell’architetto Carlo Brunelli, incaricato dal Comune per la redazione del piano particolareggiato del Colle dell’Infinito. Il convegno sarà trasmesso in diretta streaming grazie alla collaborazione con il liceo classico Giacomo Leopardi. Info sul programma sul sito del Centro studi www.centrostudileopardiani.it.
Rileva il presidente del Centro nazionale di studi leopardiani Fabio Corvatta: «Quest’appuntamento vedrà la partecipazione di molti studiosi: insieme a filologi, filosofi e leopardisti interverranno esperti di altre discipline quali l’astronomia, la matematica, la fisica, la pittura, la fotografia e la storia dell’arte; tutto ciò per presentare nuove letture dell’opera di Giacomo Leopardi in aggiunta a quelle specificamente critico-letterarie; un ampio spazio è stato lasciato a giovani studiosi provenienti da diverse università italiane. Accanto alle sessioni ordinarie il Convegno ospiterà altri due momenti di grande rilievo: il primo, nel pomeriggio di mercoledì 27 ottobre, si propone di offrire un contributo alla stesura del Piano Particolareggiato per il Colle dell’Infinito; uno strumento che costituisce un’assoluta novità ed ha come obiettivo quello di porre un vincolo urbanistico condiviso sul paesaggio leopardiano.
Il secondo momento, organizzato per il pomeriggio di giovedì 28 ottobre, sarà dedicato al progetto per l’allestimento della Biblioteca Digitale Leopardiana, stru- mento che accoglierà immagini e commenti dedicati ai mano- scritti autografi di Giacomo Leopardi e di tutto il materiale del ricco archivio e della Biblioteca del Centro Studi di Recanati.
Un ringraziamento particolare va al Ministro della Cultura per il sostegno all’attività del Centro Studi». Consegnata questa mattina al presidente del Centro nazionale di Studi Leopardiani Fabio Corvatta la medaglia che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto destinare, quale premio di rappresentanza, al quindicesimo convegno internazionale di studi leopardiani, dedicato quest’anno al tema “Leopardi e il paesaggio”. Un premio che conferma l’attenzione del presidente Mattarella – già presente nel 2019 nella sede del Centro Studi alle celebrazioni per il bicentenario dell’Infinito – nei confronti del Cnsl e delle attività svolte per la diffusione della conoscenza della poetica leopardiana.