Si tratta di tre albanesi, due sono fratelli, arrestati in flagranza dai carabinieri della Compagnia di Osimo il 10 febbraio del 2018 a Loreto, dopo un colpo perpetrato in una abitazione: sulle loro spalle nove i furti contestati, di cui diversi a Porto Recanati (nelle vie Gigli, Bronzini e Montarice), messi a segno in un mese durante il quale erano anche sottoposti all’obbligo di firma alla caserma dei carabinieri di San Benedetto del Tronto.
L’operazione dei carabinieri era stata chiamata “The Climbers” perché i tre ladri erano molto abili ad arrampicarsi a mani nude fino al terzo piano delle abitazioni. Nel loro mirino abitazioni situate a Candia di Ancona, un’azienda ad Osimo, l’oleificio Marchiani e a Loreto, zone scelte perché vicine ai caselli autostradali da dove fuggivano a bordo di una Mercedes. Parte della refurtiva in oggetti d’oro è stata ritrovata in un termosifone nell’abitazione di San Benedetto dove erano domiciliati.
