Si concluderà domani la tre giorni dedicata all’ambiente e alla pulizia della città, in collaborazione con il Cosmari e con la Protezione civile, che ha già visto una grande partecipazione dei cittadini, dotati di sacchetti per la differenziata, mascherine e guanti messi a disposizione dal Comune, impegnati nella raccolta di rifiuti nelle diverse aree della città. Fra questi anche l’assessore Paola Nicolini: “abbiamo pulito 300 metri di circonvallazione meditando sul fatto che gli esseri umani spesso sono proprio ineducati” annuncia mostrando i sacchetti pieni di rifiuti, frutto del loro lavoro. Anche dall’associazione “Piant-ti-amo recanati!” arriva un primo resoconto del lavoro: “Ci siamo impegnati nella zona sotto la Croce Gialla, nello spazio verde tra le abitazioni per pulire a raccogliere i rifiuti. Ci sposteremo poi fino ad arrivare al Palazzetto dello Sport in via Fratelli Farina. Addirittura abbiamo scoperto una discarica abusiva”.
Diverso, invece, il commento del lavoro svolto al Centro Culturale Fonti San Lorenzo: “Prima giornata di Puliamo Recanati al quartiere Fonti San Lorenzo, via Bettini, Viale Aldo Moro. Volontar*, ragazz*, bambin*, madri, padri e nonne si sono trovati a Fonti San Lorenzo e, muniti di guanti e sacchetti, hanno iniziato la pulizia! Riassunto: nel quartiere più popoloso, nel parco più frequentato della città non c’era così tanto sporco. Alla fine abbiamo riempito due sacchi (uno di plastica, uno di indifferenziata). Se un luogo è vissuto e riconosciuto, viene curato nel quotidiano. Certo, qualche cartaccia la si trova sempre, ma c’è sempre anche chi la raccoglie, chi ne parla, e chi fa sensibilizzazione ed attività educativa, a partire da quella cartaccia”.