La Biblioteca comunale “MA Bonacci Brunamonti” si è aggiudicata un nuovo contributo di oltre 9 mila euro (9.204,87 euro ) dal Ministero della Cultura per l’acquisto di libri e con i suoi importanti dati sull’affluenza nei mesi estivi, si posiziona tra i principali punti di aggregazione sociale culturale della città di Recanati.
Un grande risultato frutto di un attento studio effettuato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Recanati sulle forze e sulle criticità della Biblioteca attraverso i dati storici quantitativi, statistici e le analisi delle attività.
Alla base della strategia per il rilancio dell’attrattività della Biblioteca nei confronti dei cittadini, la continua partecipazione a bandi per la ricerca di sempre nuovi fondi ministeriali per l’acquisto dei libri, la riprogrammazione dell’ orario di apertura estivo e la pianificazione di nuovi e interessanti eventi dedicati ai diversi target di riferimento e in particolare alle famiglie e ai bambini.
Nel mese di luglio 2021 la Biblioteca ha infatti registrato una percentuale di maggiore affluenza pari a + 148,8% rispetto a luglio 2020 e il mese di Agosto 2021 ha registrato un +61,5% rispetto allo stesso mese nello scorso anno.
“Non nascondiamo la soddisfazione per aver ottenuto ancora una volta un importante finanziamento ministeriale per la nostra biblioteca comunale “Bonacci, Brunamonti”. – Ha dichiarato l’Assessora alla Cultura Rita Soccio – Grazie a questa somma si potranno acquistare molti libri per incrementare le sezioni rivolte agli adulti e al progetto Nati per leggere per i più piccoli, ma anche potenziare la nuova sezione dei fumetti che sta avendo un grande successo soprattutto tra gli adolescenti. Recanati che da diversi anni è riconosciuta dal Ministero dei Beni Culturali come “Città che Legge” non si smentisce neanche sui numeri. Siamo infatti altresì soddisfatti dell’incremento delle presenze di questi mesi estivi nonostante le restrizioni in costante aumento. Questi sono i risultati di un grande lavoro di squadra realizzato insieme alle nostre bibliotecarie che hanno messo in campo una ricca offerta culturale di incontri e laboratori e una rimodulazione dell’orario con le aperture serali molto apprezzate dai cittadini ma anche da turisti in visita nella nostra Città. La biblioteca, insieme alla mediateca e l’archivio storico sono da sempre fonte di ben-essere e cuore pulsante della nostra comunità.”
I dati sull’affluenza e il feedback positivo degli utenti hanno reso evidente il successo dell’operazione messa in campo dall’Amministrazione comunale, la percezione della Biblioteca come luogo amichevole, aperto e fruibile è nettamente aumentata, il che ha, come noto, positive ricadute in termini più generali sulla crescita della collettività. Le occasioni d’incontro aumentano la socialità, le opportunità di accesso alla lettura e ne mantengono alti i livelli, con ricadute positive tanto sul benessere individuale quanto su quello collettivo.
Di fatto, permettendo a diverse fasce di pubblico di accedere alla Biblioteca in orari diversificati, si è rafforzato il posizionamento dell’istituzione nella percezione collettiva, entrando a buon diritto tra i luoghi vissuti come utili e importanti.
Oltre all’avvio della nuova campagna di distribuzione di tessere personalizzate a seconda della fascia di utenza, tra le iniziative più apprezzate e seguite dal pubblico, messe in campo dalla Biblioteca nei mesi estivi, ricordiamo: la possibilità di seguire il restauro delle importanti carte dell’Archivio comunale eseguito da Mauro Pagani e la mostra finale “L’Archivio restaurato”, l’iniziativa “Viaggi fantastici. Racconti e drammatizzazioni” in collaborazione con Teatro di Carta, Lirica Kids “Alla scoperta di Beniamino Gigli” e “La Traviata: il racconto dell’opera di Verdi” in collaborazione con il Gigli Opera Festival e “Bibliocantando sotto le stelle” in collaborazione con Nati per la Musica.
12 commenti
Gli acquisti saranno a discrezione del bibliotecario o dell’assessore oppure ci sarà un avviso pubblico che interpella case editrici e librerie per avere offerte migliori?
Complimenti all’assessora. Ma la biblioteca rimarrà sempre e solo nella sede attuale o ci sarà un “distaccamento” anche a Piazzale Europa vicino alla maggior parte delle scuole di Recanati? Dovremo continuare a combattere con i parcheggi a pagamento anche per frequentare la biblioteca?
Sono completamente d’accordo con Lei. Giusto che ci siano i parcheggi a pagamento lungo il corso (come dappertutto in Italia), ancor più giusto offrire una biblioteca alle “periferie”.
Concordo con l’utilità di una sezione della biblioteca in periferia, ma allora vogliamo dire qualche cosa dell’ubicazione degli uffici postali? Quello centrale inaccessibile di sabato, comunque accessibile solo pagando il parcheggio negli altri giorni, l’altro impiccato nella peggior mulattiera cittadina. Uno sportello postale a Piazzale Europa, vicino alle scuole cittadine con parcheggio comodo e gratuito?
Spero che finalmente si farà l’abbonamento ad alcuni giornali assolutamente indispensabili, primo fra tutti il Sole 24 ore.
Capirai che conquista!…
Meglio questa dei puntini di sospensione dopo un punto esclamativo. Faccia un salto in biblioteca, per cortesia, non le farà male.
22,23 Come voi ben sapete.Punto, due punti. Punto, punto e virgola…punto e punto e virgola.
Toto Peppino e la malafemmina.
Meglio di no, preferisco evitarle i piccoli rumori molesti durante la sua attenta lettura, mentre lei concentrata sta seduta su quel tavolo!…
Veramente ridicolo dire che c’è stato un maggior incremento da luglio e agosto del 2020, in quel periodo eravamo in lockdown e non si poteva uscire e frequentare luoghi pubblici….
La biblioteca di Recanati è giustamente un fiore all’occhiello della città. Da vecchio alunno del Liceo Ginnasio Giacomo Leopardi mi chiedo se sia possibile in qualche modo rendere fruibile al pubblico anche la biblioteca del Liceo e delle scuole in genere. Ricordo libri ora introvabili che sarebbe opportuno poter consultare. Certo questa apertura al pubblico avrebbe un costo, ma se è utile fare nuove acquisizioni lo è almeno altrettanto rendere fruibili pubblicazioni già di proprietà pubblica, anche se facenti capo ad altra amministrazione.
Sarà meglio non venire a disturbare mentre gli altri stanno leggendo!…