Ha un nome e cognome il presunto aggressore del 26enne albanese che domenica sera, fuori da un pub in frazione Grotte, al confine tra Loreto e Porto Recanati, dove era con la fidanzata, è stato accoltellato da un suo coetaneo che conosce bene. Sarebbe un giovane, anche lui di origini albanesi come la vittima dell’accoltellamento, che ieri mattina si è presentato alla stazione dei carabinieri di Porto Potenza Picena, dove entrambi vivono.
La versione dei fatti, che ha reso, però, non convince tanto che per lui non è scattata alcuna misura cautelare. Si tratterebbe, in poche parole, di una litigata degenerata per motivi banali. Per ora c’è solo la versione dell’aggressore perché la vittima è in rianimazione all’ospedale di Torrette per la perforazione intestinale causata dalla coltellata all’addome.
Neanche la sua fidanzata, di origini polacche, è riuscita a dare indicazioni precise ai carabinieri, né sull’identità dell’aggressore né sui motivi della lite, forse legata a motivi di droga.
