Sono stati tra i primi a spegnere i riflettori sul loro mondo ma ora vogliono fortissimamente tornare a sudare e a divertirsi e perché no togliersi le soddisfazioni che meritano. I giovani della Pallacanestro Recanati sono tornati in palestra e a pochi giorni dal nuovo start abbiamo voluto fare il punto della situazione con i responsabili del Settore Giovanile Maurizio Cannuccia e MiniBasket Carla Ambrogi.
L’attività giovanile è ferma da praticamente oltre un anno e mezzo. Ora sembra rivedersi la luce in fondo al tunnel. Come sarà tornare in palestra e quanto la pandemia avrà cambiato i ragazzi?
“Ritornare ad allenarsi in palestra è sicuramente una grande vittoria nonostante non ci siano le condizioni pre-covid – esordisce il responsabile Maurizio Cannuccia – tuttavia con attenzione e spirito di sacrificio siamo convinti di poter rivivere una quasi normalità. Lo stop forzato ha causato un rallentamento delle abilità soprattutto tra i più piccoli, ma più generalmente è la socialità che ne ha risentito. Ora dobbiamo ripartire gradualmente cercando di dare la possibilità a tutti di raggiungere certi standard di preparazione tecnica e fisica nonostante durante il lockdown, attraverso collegamenti da remoto, abbiamo continuato ad assegnare lavori proprio per il mantenimento della forza muscolare. I ragazzi sono sempre stati molto partecipativi, ora ripartiremo dagli aspetti tecnici e soprattutto di squadra”
Quanti sono i campionati giovanili ai quali parteciperà Recanati e quali sono gli obiettivi che la società si è prefissato?
“Ci siamo confrontati più volte ed abbiamo deliberato di iscriverci al Campionato di Promozione che faremo esclusivamente con tutti ragazzi del 2001-2002-2003 e ai campionati, Under 19, Under 17, Under 14 e Under 13 con il duplice scopo: avvicinare più giovani possibili al nostro mondo e lavorare bene per formare uomini eretti prima e giocatori validi poi.”
Perchè un bambino/ragazzo dovrebbe avvicinarsi al mondo del basket e quant’è importante nel percorso di cresciuta umana lo sport?
“L’idea è quella valorizzare quello che offre la città di Recanati ed il territorio limitrofo – sottolinea Carla Ambrogi – non tutti dovranno necessariamente fare una carriera da atleti ma c’è chi diventerà magari un arbitro, un ufficiale di campo, un allenatore, un istruttore. L’importante è alimentare una sana passione nel rispetto delle regole sociali e tecniche, lo sport è determinante nel percorso formativo di bambini e ragazzi che saranno i cittadini di domani”.
Anche l’attività del minibasket è in procinto di ripartire, una volta dato il via all’anno scolastico la società comunicherà luogo, giorni ed orari degli allenamenti. Per qualsiasi informazione è possibile:
- Telefonare o mandare un messaggio whatsapp al numero 379-1290291 esclusivamente dalle ore 18 alle ore 20 dal lunedì al venerdì.
- Mandare una mail a recanati@libero.it
- Mandare un messaggio privato alla pagina Facebook “Pallacanestro Recanati 2001” o al profilo Instagram “pallacanestrorecanati2001”