Ad ogni campagna elettorale per la viabilità di Villa Musone ne abbiamo sentite di cotte e di crude, tutte promesse poi puntualmente disattese da chi ha amministrato il Comune negli ultimi due decenni. Esordisce così la civica “Siamo Loreto”, la quale con una mozione depositata oggi in Comune intende mettere di fronte alla propria responsabilità un’amministrazione comunale che in fatto di viabilità, ad un anno dalla sua elezione, è ora che inizi “a dare segni di vita”. Forse non sono mai passati da queste parti e vivono altrove, ma chi risiede in queste zone sa che il traffico è ormai insostenibile, i mezzi pesanti passano comunque in barba ai divieti, il rumore e l’inquinamento dell’aria sono insopportabili, specie in alcune ore del giorno. D’estate è un incubo velocità soprattutto la notte per auto e moto che sfrecciano nonostante i limiti e per l’inquinamento acustico che producono.
Il “mantra” ripetuto ad ogni consiliatura è quello della mancanza di fondi per finire alcune strade che sono previste dal Prg e di aspettare, di volta in volta, che si finisca questa o quella lottizzazione, sono evidenti scuse di chi non ha saputo pianificare e non ha voluto mai lavorare per risolvere questi incronichiti problemi.
Il fatto che ora sono stati stanziati diversi milioni di euro per la concessione di contributi per nuovi tratti stradali e l’adeguamento e messa in sicurezza di strade con marciapiedi nonchè interventi finalizzati a garantire la fruizione e l’attraversamento delle strade in sicurezza per le persone, gli animali ed i veicoli, non può essere una occasione da perdere perché magari si è sprovvisti di adeguati progetti o si rimane ancora indifferenti a questo serio problema.
Il manto stradale di via Rosario ad esempio, sistemato quattro anni fa ora sta cedendo di nuovo in vari punti causa il passaggio di tantissimi mezzi e di lavori che vengono autorizzati ma che poi rimangono dei rattoppi creando pericolosi avvallamenti e dossi.
Nella mozione la civica “Siamo Loreto” di Cristina Castellani, evidenzia come persone disabili in carrozzina, anziani e bambini compiono una vera e propria “roulette russa” sfiorati da auto e camion senza poter percorrere in sicurezza queste vie causa assenza cronica di marciapiedi.
Gianluca Castagnani evidenzia come la strada più penalizzata risulta essere via Rosario che vede il passaggio di auto, pullman, furgoni e camion provenienti da diverse direzioni e che vedono questa strada subire il traffico di una statale pur essendo una strada residenziale da centro abitato. Anni e anni di petizioni, lettere, articoli, mozioni ed interrogazioni hanno visto un assoluto immobilismo da parte dei competenti assessorati e relative giunte municipali. Analoghi problemi risultano per via Brecce seppure leggermente attenuati dal fatto che il centro storico non “scarica” in essa il traffico turistico proveniente dalla circonvallazione muraria sistina. Strade non a norma per il traffico stradale che subiscono, considerata anche la ristrettezza delle stesse non permettono il transito in sicurezza dei pedoni. Per fare qualcosa di concreto si aspetta che ci esca il morto?
E’ ora di assumersi le responsabilità e far si che una delle zone più critiche dal punto di vista della viabilità stradale, come questa di Villa Musone cresciuta disordinatamente senza un parallelo sviluppo della rete viaria che è rimasta quella di cinquant’anni fa.
3 commenti
Ci si dimentica della totale mancanza di marciapiedi…vedere bambini e ragazzi scendere dagli autobus e camminare radenti ai recinti delle case con macchine e tir che sfrecciano a due dita dai loro corpi ignari dei divieti è commovente.sembra adottino tecniche militari degne dei Navy Sails quando si lanciano sull’altra sponda della carreggiata.
MA se non si vede mai nemmeno l’ombra di un vigile urbano, nemmeno quando c’è il mercato…
Villa Musone? L’album di famiglia della speculazione edilizia prima di tutto.