Corsa a quattro per la poltrona di sindaco a Porto Recanati e ben 64 i portorecanatesi che aspirano ad un posto di consigliere:
«Centrodestra Unito Porto Recanati» candida a sindaco l’ex dirigente sanitaria Rosalba Ubaldi, unica donna per questa posizione. I candidati consiglieri sono Emanuela Addario, Giuseppe Alpini, Maurizio Ballarini, Fiorenzo Castellani, Luca Davide, Lucio Di Salvo, Pierpaolo Fabbracci, Pietro Ferrillo, Emiliano Giorgetti, Eena Marchetti, Sandro Moriconi, Luana Piergentili, Cecilia Ridolfi, Michela Palanca, Angelica Sabbatini e Edoardo Volpini.
«Porto Recanati 21-26» candida a sindaco l’avvocato Alessandro Rovazzani, i candidati consiglieri sono Massimo Montali, Riccardo Agostinelli, Nadia Rita Bratus, Pero Feliciotti, Marino Gasparini, Angelo Giri, Aranka Korosi, Cristiana Mataloni, Daniele Monachesi, Maria Grazia Nalmodi, Alessandro Palestrini, Elena Sabatinelli, Marco Settimio, Aldo Rino Sichetti, Adriana Torquati e Rosa Verdoliva.
La lista Progetto Comune ha candidato a sindaco il funzionario Inps Andrea Michelini e i candidati consiglieri sono Giuseppe Casali, Lorenzo Riccetti, Loredana Zoppi, Stefania Stimilli, Leonardo Doffo, Mauro Calendi, Fatou Sall, Valentina Lucchetti, Sonia Alessandrini, Teresa Zaccari, Marino Ferraccioni , Gianluigi Serena, Francesco Quercetti, Giuseppe Silvestrini, Alessio Sampaolesi e Tony Giri.
La lista “Civici per Porto Recanati” che candida a sindaco l’ex senatore Salvatore Piscitelli, i candidati consiglieri sono Roberto Mozzicafreddo, Carla Ascani, Roberto Attaccalite, Giuseppina Citaroni, Cristian Buffarini, Marika Gabbanelli, Giuseppe Capasso, Simona Francesca Paoletti, Attilio Fiaschetti, Laura Pigini, Fabio Gramaccini, Maristella Vecchi, Massimiliano Solazzo, Lucio Temperoni, Massimo Verdinelli e Michele Vino.
2 commenti
Andiamo bene, la distruttrice di paesi è il pupillo di Dell’utri……
Rilevo che l’ingegner Sauro Pigini non è in lista. Un segnale significativo sulla tenuta della coalizione (?) di centrosinistra, che evidentemente è egemonizzata dall’agonizzante PD. Come dire: i Cinquestelle si sono “squagliati” come un gelato sotto il solleone e con loro gli ultimi barlumi di novità.