Ennesima caduta di stile del Sindaco di Recanati sui social che, con un post, dalla sua pagina fb ufficiale “Antoni Bravi Sindaco di Recanati” il 12 luglio 2021 scrive: “…il modo migliore di concludere questo splendido fine settimana a Recanati. E adesso gli inglesi sono un pò meno antipatici!”.
Scopriamo quindi così che il sindaco provava un sentimento di repulsione e avversione verso gli inglesi, e che a tutt’oggi permane, seppur in minor entità, tanto da dichiararlo pubblicamente dalla sua pagina ufficiale. Tale discriminazione è condivisa dalla sua maggioranza, ma non certamente dalla città leopardiana. Il lupo travestito da agnello… e non ci sorprenderebbe, a questo punto, neanche un’antipatia da parte di questo sindaco di sinistra/estrema sinistra e della sua maggioranza verso il Patto Atlantico, la NATO e la Brexit.
Recanati vanta una lunga storia di accoglienza ed integrazione, di democrazia partecipata anche nei momenti storici più duri; è una città conosciuta in tutto il mondo e che sicuramente avrebbe fatto volentieri a meno di questo “bigliettino da visita” da parte del proprio sindaco. Una città già candidata a Città della Cultura come potrà giustificare questa infelice uscita del primo cittadino con i molti turisti che verranno a visitare Casa Leopardi e i musei cittadini? Vantiamo la prima traduzione integrale dello “Zibaldone” in inglese curata da valenti traduttori inglesi ed americani sotto la direzione dell’Università di Birminghan e dall’Università la Sapienza di Roma, per conto del Leopardi Centre di Birmingham e dell’Arts and Humanities Research Council.
Il Regno Unito è da tempo anche un importante mercato per diverse aziende recanatesi già conosciute sul mercato globale: come potranno giustificare, verso i propri clienti, questa discriminazione fatta dal sindaco? Aggiungiamo: in che condizioni mettiamo i nostri concittadini che vivono e lavorano in UK? Da parte nostra, ai molti cittadini inglesi che vivono e lavorano a Recanati, e a quanti verranno in vacanza, possiamo dire di stare tranquilli perchè i recanatesi sono accoglienti, a differenza dell’Amministrazione Bravi che governa la città. Un’Amministrazione che non fa nulla per la questua molesta, continua e costante nei negozi e per le vie del centro storico, ma che ce l’ha con gli inglesi…; un’Amministrazione molto attenta a non far soffrire i pesci rossi vietando l’uso di acquari rotondi nelle case, ma che non si fa nessun scrupolo nel dichiarare la repulsione e l’avversione verso il popolo inglese.
Guarda caso, poi, il primo “like” e “mi piace” al post discriminatorio del sindaco, è dell’assessore alla Cultura Soccio: che forse la Cultura che Cura, discrimina anche? L’assessore ai Servizi Sociali prof.ssa Nicolini, molto attenta a non discriminare il sesso delle parole (scrive usando l’”asterisco egualitario”), non ha mancato di discriminare gli inglesi mettendo “Like/MiPiace” al post discriminatorio del sindaco.
E che dire del Sindaco Bravi e della sua maggioranza che, dopo pochi mesi dall’insediamento, ha approvato il “Manifesto della Comunicazione non Ostile”, appeso in tutte le scuole: come spiegherà il sindaco e la sua maggioranza ai bambini e alle bambine che “lui può” pubblicare un post ai limiti dell’offensivo e sicuramente discriminatorio nei confronti di un popolo/nazione?
Ad oggi, a distanza di sette giorni dal post, nonostante qualche cittadino abbia rilevato l’inadeguatezza di tale affermazione per un sindaco, mentre altri cittadini recanatesi ma di origine inglese si sono sentiti offesi, il post non è stato cancellato ne modificato. Sorprende che non ci sono state scuse, ne spiegazioni pur sapendo che era successivo alla vittoria calcistica degli europei. Al sindaco Bravi, ovviamente, sfuggono i valori dello sport: la solidarietà, la lealtà, il rispetto della persona e delle regole, inclusione sociale. Non la discriminazione. L’Avversario è solo dentro il campo da gioco. Auspichiamo che il sindaco Bravi si dedichi meno ai social e di più a Recanati, ai problemi della città e all’ascolto di tutti i cittadini.
Chiediamo più rispetto verso tutti e, in particolar modo, per gli organismi di partecipazione democratica previsti dalla legge, facendo partecipare la sua maggioranza alle commissioni, alle conferenze dei capigruppo e soprattutto ai Consigli Comunali.
Benito Mariani Coordinatore cittadino Lega Recanati Salvini Premier
20 commenti
Un sindaco ed un assessore alle “culture” inadeguati ……… povera Recanati come è caduta in basso!!!!
FORZA PALLONEEEEEEEEEEE
Mariani, povero Mariani…nun c’hai capito na cippa, come al solito.
Sei l’unico che prende le difese di un popolo zozzo, guerrafondaio, razzista, colonialista che guida a destra, che misura in once e in yarde. Che non conosce il bidet, che é governato da una Regina. Che si è defilato,anzi é fuggito dall’ Europa, che non vince un trofeo di calcio da sempre. Nel 66 rubarono la coppa Rimet.
Se non lo hai capito, il Signor Sindaco ha fatto una battuta condivisa da tutti meno da te…gli “inglesi” ci fanno pena.
!Anonimo delle 19,56: speriamo che qualche buon inglese abbia il coraggio di querelarti!
Querela sto….ooooo!!!!!
Quella del Sindaco mi sembra una battuta forse non felicissima ma neanche scandalosa. Il suo intervento invece, signor anonimo delle 19.56, mi sembra scorretto e pesante. La Gran Bretagna è la prima democrazia parlamentare in Europa e la loro famiglia reale, nei momenti di tragedia nazionale, ha saputo tenere uniti tre o quattro popoli (pur con tutte le contraddizioni e le tragedie, in primis quella dell’Irlanda). Magari avessimo in Italia una figura identitaria come la Regina Elisabetta. Poi hanno anche grossi difetti, come tutti noi.
Non ti allargare in argomenti troppo difficili per te.
Si parla di calcio. U pallo’
Noi la monarchia l’abbiamo ripudiata, fortunatamente.
Comunque l’argomento se non lo hai capito…tratta di quei 22 in calzoncini corti che prendono a calci una palla. Ecco, noi Italiani quelli della regina li abbiamo svergognati. La sconfitta più cocente della loro storia. È per quello che hanno fatto vedere dopo la scoppola, sono diventati meno antipatici. ( nel gioco del calcio) Questo ha detto il Sindaco. Troppo impegnativo?
Vergognati!! Come ti permetti di parlare male degli inglesi!….
Ricordati di chi in passato nella storia ti ha liberato dalle truppe d’occupazione nazifasciste, “gli angloamericani” con la mediazione di Winston Churchill inglese, se non era per loro ancora oggi li avevi nel tuo territorio come oppressori, tu come Mussolini avete tanta ammirazione
e vocazione per il popolo tedesco, in nome di questa insignificante becera unione europea che tanta sofferenza da più di vent’anni ci sta provocando, siamo di nuovo dominati dalla Germania, ci siamo ricaduti di nuovo, per colpa di tutti quelli come te che ancora ci credono fermamente.
Povero te e no povero Mariani e ringraziate Donnarumma se vi da tanto orgoglio da campioni d’europa di culo non di merito, un po’ di fair play per gli avversari non guasta vi farebbe bene.
Sei chiaramente un inglesino frustrato. ROSICA!
Anonimo delle 19.56 : ha fatto la bbbatttuta,ha fatto … il sindachetto nostro, Eccerto , non avete sens of umor ..of course, per forza sete de rrrreganati!!!!
ma si può fare un articolo così insulso? Da chi poi? Da quelli che gridavano ai napoletani ” lavali col fuoco”, che si rivolgono agli ec chiamandolo negri , che hanno detto che “con il tricolore ci puliamo il…la faccia” ec?
Gli INGLESI hanno messo mano allo ZIBALDONE del buon Giacomo, alla faccia degli ITALIANi che forse nemmeno sanno cosa sia. Sono antipatici? Come tutti. Perchè non crederete mica che noi ITALIANI risultiamo simpatici “urbi et orbi” perchè tutti “pizza e mandolino”?
La tragedia è che chi si occupa di politica ormai infila la politica dappertutto, non rendendosi conto di apparire ridicolo.
Ma dai. Fare l’opposizione è un compito necessario e serio.
Fatta in questo modo diventa un inutile circo popolato di fenomeni da baraccone.
Che pena.
Cosi come si sta amministrando questa città da fenomeni da baraccone.
Che pena.
Fai pena.
Fai pena ROSICA!
Quanto al popolo inglese (v. commento di anonimo 19:56).
Che sia incline alla pugna, peraltro da antica data, colonialista, che pratica la guida a destra, che abbia un sistema di misurazione di pesi e distanze a sé stante, che sia volontariamente fuoriuscito dall’Europa, che sia almeno da mezzo secolo che non vince un trofeo calcistico, sono tutti fatti storici e non opinioni.
Come pure che non conosca il bidet e che non ne faccia uso (fatto storico che autorizza pienamente a ritenere tale popolo poco incline all’igiene, habitus che può essere sinteticamente ed efficacemente riassunto con l’aggettivo ‘zozzo’, ancorché gergalmente greve).
Quanto all’intolleranza verso le altre etnie, basti qui ricordare – a puro titolo d’esempio, non certo per unicità – la marea di insulti con cui i ‘candidi figli d’Albione’ hanno ricoperto i poveri Saka, Rashford e Sancho per il solo fatto di aver fallito l’esecuzione di altrettanti calci di rigore.
Quanto, infine, al furto della Coppa Rimet (ancora una volta fatto storico): venne perpetrato a Londra il 20 marzo 1966 e l’autore venne identificato nella persona di Edward Bletchley, un portuale inglese.
L’unica effettiva inesattezza è rappresentata dall’aver posto Sua Maestà Elisabetta II a capo del Governo quando invece la Regina è un capo di Stato solo formale e cerimoniale, ma ciò non costituisce certo ragione di querela, con buona pace dell’anglofilo anonimo delle 22:34 e della sua incauta difesa delle cause perse.
Premesso che io non ho votato questo sindaco, non mi pare proprio un’affermazione discriminatoria….e su!!! Il contesto era chiarisssimo: li abbiamo battuti agli europei. E che, nemmeno una battuta! Ma possibile che non si riesca a capire lo scherzo! Ma io, boh….
Ma che dici? Sono antichi. E non vincono mai!
Se questi sono gli argomenti dell’opposizione, alle prossime elezioni comunali andiamo a fare il cammino di Santiago.