RECANATI: il prossimo 20 luglio al via la III Edizione del Festival Epicureo “Infinito, il Piacere di Epicuro”
Epicuro e Leopardi nella ricerca della felicità a Palazzo Venieri
Presentato oggi nella Sala del Consiglio del Palazzo comunale di Recanati il programma della giornata inaugurale della terza edizione del Festival Epicureo “Infinito, il Piacere di Epicuro” il prossimo 20 luglio a Recanati organizzato dall’Associazione Culturale il mondo di Epicuro in collaborazione con il Comune.
“La ricerca della felicità nasce con il genere umano, è un percorso iniziato dalla notte dei tempi e un tema affrontato dai grandi filosofi di ieri e di oggi – ha dichiarato il Sindaco di Recanati Antonio Bravi – siamo ben lieti di ospitare a Recanati un Festival della filosofia che mette a confronto su questo tema il pensiero Epicureo con quello Leopardiano. Ci auspichiamo che il Festival per la sue peculiarità trasversali di contaminazione tra le arti, possa avvicinare anche le generazioni più giovani all’amore per la filosofia.”
L’edizione 2021 del Festival Epicureo affronta il tema dell’infinito e si confronta con il grande pensiero e la poesia di Giacomo Leopardi nella sua giornata inaugurale a Recanati. Giacomo Leopardi ed Epicuro di Samo sono amici da sempre. Il pensiero di Epicuro ha tanto influenzato quello del poeta e Leopardi, con i suoi studi, fu tra i primi a rivalutare, quasi a riabilitare, il pensiero del filosofo.
“Nella città della cultura non poteva mancare una serata dedicata alla filosofia che va ad arricchire il nostro programma culturale estivo che vanta più di 100 eventi solo nei mesi di luglio e agosto. – Ha affermato l’Assessora alla Cultura Rita Soccio – Siamo molto felici di questa nuova collaborazione con il Festival e con le città che mette in rete di Senigallia e Corinaldo. È importante fare rete e a Recanati abbiamo attivato una serie di sinergie per il migliore sviluppo e ben-essere della nostra comunità.”
“Il Festival Epicureo non è un festival filosofico come gli altri, lo distinguono due caratteristiche uniche. La prima: sulla filosofia si può scherzare, il pensiero filosofico va contaminato con tutte le forme d’arte possibili, dalla scultura alla fotografia, dalla poesia alla musica, dall’enogastronomia al fumetto. La seconda: la filosofia è viva, va presa sul serio, non è un cadavere da sezionare per studiarlo meglio, non si possono mettere sullo stesso piano, con distacco, due o più filosofie quando queste si contraddicono l’una con l’altra. Preferiamo dedicarci alla filosofia che amiamo, anche in maniera partigiana, e poi confrontarla senza pregiudizi con le altre.” Ha spiegato il Presidente dell’Associazione Culturale il mondo di Epicuro Michele Pinto.
L’appuntamento a Recanati è per il 20 luglio alle ore 18 nel cortile di Palazzo Venieri, protagonista dell’incontro Silvano Tagliagambe, accademico, filosofo della scienza, recentemente insignito dal Presidente Mattarella del titolo di Grande ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana e recanatese da parte di madre. Tagliagambe affronterà il tema “Il fiume in piena e gli argini: affettività, razionalità e coscienza in Epicuro e Leopardi“.
A seguire in virtù di una sorta di “antica paternità indiana” di Epicuro, Marged Trumper, studiosa, docente e cantante di musica indiana classica eseguirà un breve repertorio di canto indiano classico.
A concludere il pomeriggio dedicato alla filosofia, un dialogo tra Epicuro e Leopardi scritto da Francesca Diano e recitato dalla Compagnia teatrale “Il Nuovo Melograno“.
Il dialogo è il seguito ideale de “La Poetica di Epicuro” di Carlo Diano, padre di Francesca. Un dialogo in cui il grande studioso affronta Epicuro e lo convince a ritirare il suo rifiuto ad ammettere la poesia nel Giardino.
Francesca Diano descrive un Epicuro più ironico che non ha peli sulla lingua, anche se talvolta con Leopardi è quasi paterno, affettuoso. Leopardi è più incerto, a volte intimidito, più emotivo e sentimentale, eppure anche lui sta al gioco. Del resto è un poeta!
Dal 21 luglio il Festival Epicureo continua a Senigallia e Corinaldo.
La partecipazione agli eventi del Festival Epicureo è gratuita, ma è necessario prenotare via mail scrivendo a infinito@epicuro.org.
1 commento
davvero fondamentale