La Human Company, compagnia teatrale recanatese che affonda le sue radici nella compagnia Efesto Theatre, fondata da Vincenzo Massetti recentemente scomparso , ha vinto il Bando indetto dal Comune di Macerata per “La Notte dell’Opera”. Un progetto nuovo, quello di Human Company, costruito ad hoc per l’occasione; che verrà presentato il 29 luglio a Macerata nella piazza della Libertà.
Direttrice Artistica della Compagnia Teatrale Human Company Giulia Elisa Massetti, con una solida formazione umanistica. Laureata in Lettere Moderne alla Sapienza di Roma, anche se giovanissima da anni segue il mondo il mondo del teatro, come lei racconta “sono cresciuta tra il mondo del teatro da un lato e quello aziendale dell’altro: da qui cerco di far conciliare lo spirito creativo e intraprendente dell’artista con la pacatezza e la coscienza che mi contraddistinguono. Sono sempre stata scelta per ruoli in cui dovevo interfacciarmi con un uditorio o per le pubbliche relazioni. Molte volte riesco a risolvere situazioni sfruttando i collegamenti tra diverse discipline. Sono costantemente entusiasta e curiosa nei confronti di tutto ciò che mi circonda e attingo energia dal relazionarmi con gli altri. Mi reputo una persona estremamente positiva e solare e il cambiamento non mi spaventa, l’ho sempre visto come un’opportunità per imparare e mettermi alla prova. Sono per le giuste misure in tutti campi e per l’armonia nei rapporti interpersonali: lealtà e rispetto sono tra i miei principi fondamentali”.
Riguardo allo spettacolo che verrà messo in scena a Macerata, spiega Giulia “Peculiarità del nostro modo di intendere lo spettacolo è un’interazione completa con lo spazio circostante che, adeguatamente valorizzato, sarà parte attiva dello spettacolo. Non viene lasciato nulla al caso. Ogni evento, ogni spettacolo e ogni riadattamento è comunque frutto di studio e ricerca sia storica che antropologica. Si prende ispirazione dalla nostra produzione di giro “Il Fabbricante d’oro” che racconta la storia di Nicolas Flamel. Da qui verranno tratte delle scene che decontestualizzate si prestano perfettamente an un nuovo racconto drammaturgico con l’inserimento di contaminazioni egizie. Si segue dunque il fil rouge della mitologia egizia e della fabbricazione dell’oro. In scena, oltre all’architettura circostante, una piramide dentro la quale sarà possibile danzare e da dove danzerà la nostra acrobata al tessuto aereo. Scene di fuoco e di danza, teatro movimento”.
Per molti, l’esibizione maceratese di Human Company sarà un’occasione unica per conoscere da vicino una compagnia straordinaria conosciuta più in ambito nazionale che regionale.