Tradizionale omaggio questa mattina della banda cittadina, alla famiglia Leopardi per celebrare il compleanno del poeta Giacomo. L’appuntamento si rinnova ormai da tantissimi anni. Sotto la direzione del capo banda Marcello Lorenzetti, i componenti del corpo bandistico, in divisa bianca, hanno fatto sosta davanti all’ingresso di Palazzo Leopardi suonando allegre marcette dove ad attenderli c’erano la contessa Olimpia e il cugino, il conte Pierfrancesco, con i loro figli. Quest’anno è stata la prima volta che sull’arco del portone non c’era ad attendere i musicisti il conte Vanni, deceduto il 4 novembre del 2019. Ma insieme ai discendenti della nobile famiglia, c’era “Aria, l’amato ed inseparabile cane del conte Vanni, e ad una finestra della nobile dimora si è affacciato per un breve saluto il conte Giacomo, “Mimmo” per i recanatesi. Dopo l’esecuzione di alcuni brani, un brindisi augurale per tutti che, causa norme anti covid, non si tenuto all’interno del palazzo ma all’aperto, sulla strada.
