Prima impongono un regolamento poi si accorgono che può essere raggirato.
Le fiamme gialle camerti, hanno individuato un soggetto che ha posto in essere numerose micro transazioni presso un distributore di carburanti allo scopo di poter ambire al super bonus di € 1.500.
Il Cashback è un’iniziativa messa in campo dal Governo per incentivare i pagamenti con metodo tracciabile (carte di credito/debito) attraverso un sistema di restituzione in denaro di una percentuale di quanto pagato cashless, nell’arco del primo semestre del corrente anno. Viene riconosciuto un rimborso semestrale pari al 10% di quanto speso dal consumatore fino a un massimo di 150 euro, purché si facciano almeno 50 operazioni cashless nel semestre.
In aggiunta, è stato previsto un super cashback ovvero un rimborso pari a 1.500 euro per i primi 100.000 aderenti all’iniziativa che abbiano effettuato il maggior numero di operazioni cashless. Sulla applicazione “IO” è possibile visualizzare la classifica per capire in che posizione ci si trova rispetto agli altri.
A seguito dei riscontri effettuati dai finanzieri è emerso che il soggetto ha effettuato, presso un distributore di carburante, ben 108 transazioni nell’arco di 4 giorni, per un totale di spesa pari a € 9,45 ed una media di 9 centesimi di euro per ogni pagamento.
Tale condotta fraudolenta, tesa a far sì che potesse rientrare tra i primi 100.000 fortunati che riceveranno il supercashback, è stata segnalata al Ministero dell’Economia delle Finanze al fine di epurare le citate micro transazioni dal calcolo totale delle operazioni registrate.