Stretto un accordo fra l’Ente ville Vesuviane e il Centro Nazionale di Studi Leopardiani per la realizzazione di progetti comuni per la conoscenza e divulgazione della poetica e del pensiero di Giacomo Leopardi e per la conservazione dei luoghi da lui vissuti. L’evento si è tenuto lunedì scorso, nell’anniversario della morte del Poeta avvenuta nel 1837 a Villa delle Ginestre, a Torre del Greco, nota per aver ospitato Leopardi nei suoi ultimi anni di vita e per aver ispirato la lirica “La ginestra”, da cui la villa prende il nome attuale.
Nello stesso giorno, in Via Santa Teresa degli Scalzi, angolo via Stella, a Napoli, dove Leopardi ha trascorso gli ultimi due anni della sua vita insieme all’amico Ranieri, è stata realizzata una proiezione pubblica proprio sulla facciata del palazzo dove il poeta morì.
Si è trattato della performance dell’artista Eugenio Giliberti: un’installazione video dedicata al poeta, dal titolo “Voi siete qui / vico Pero / Giacomo Leopardi / Progetto di Artista Abitante”.
Dalle ore 21 sono stati spenti alcuni lampioni dell’illuminazione e sulla facciata del palazzo è comparsa la proiezione luminosa del manoscritto “I nuovi credenti”, canto satirico e “toponomastico” composto da Leopardi proprio durante il soggiorno nella casa di vico Pero e conservato nella Biblioteca nazionale di Napoli.