Si terrà questa mattina al Tribunale di Macerata l’udienza di convalida dell’arresto di due uomini di 38 e 42 anni arrestati ieri dai Carabinieri della Stazione di Corridonia per il furto di rame. Si tratta del 42enne Roberto Morbidoni, originario di Recanati, e Stefano Ninonà, 38enne nato a Tolentino, entrambi residenti a Macerata.
I Carabinieri, transitando in Contrada San Claudio, hanno visto i due uomini che si stavano allontanando in bicicletta da un casolare, al momento non abitato, di proprietà della diocesi di Fermo. Trovando la cosa sospetta, hanno deciso di controllarli e hanno così rinvenuto nei cestelli delle bici delle lastre di rame ripiegate su stesse a martellate, risultate in seguite essere parti delle grondaie del casolare dal quale erano stati visti allontanarsi. In tutto si trattava di 13 chili di rame per il quale il parroco di Corridonia, avvertito dagli stessi Carabinieri, ha sporto denuncia di furto. Per i due arrestati già ieri pomeriggio erano stati disposti gli arresti domiciliari.
I due sono entrambi già noti alle forze dell’ordine.
